In un eventuale reboot di Harry Potter, Daniel Radcliffe si è detto pronto a lasciare il ruolo che lo ha reso celebre in tutto il mondo nella mani (anzi nel volto) di qualche altro attore. Per spiegare il suo pensiere, l’attore ha fatto un confronto con Sherlock Holmes: l’interprete ha sempre visto il personaggio di Potter come una figura popolare che può sopravvivere al cambio di attore sottolineando che Sherlock Holmes è un esempio di come un personaggio possa essere interpretato da diversi attori nel corso degli anni.
Daniel ha dichiarato:
“Penso che Harry Potter sia destinato a diventare come Sherlock Holmes. Le persone che hanno visto Basil Rathbone nei panni di Sherlock negli anni Quaranta probabilmente pensavano che nessun altro avrebbe potuto interpretarlo così bene. Eppure, il ruolo è stato preso da altri attori”.
Ha anche riflettuto sul possibile reboot di Harry Potter e ha affermato:
“In questo momento, penso a un bambino di otto anni nel mondo che sta per vedere la sua vita cambiare completamente. Questo è ciò a cui penso”.
La vita di Daniel Radcliffe è cambiata drasticamente dopo essere stato scelto per interpretare Harry Potter. Questa esperienza lo ha portato ad affrontare molte debolezze e difficoltà.
