Chi l’avrebbe mai detto che tra le bancarelle vintage di Bari si nascondeva un futuro guru del gaming? Nicholas Chiriacò, un ragazzino di soli 16 anni, ha trasformato la sua passione per i vecchi videogiochi in un vero e proprio business.
Dalle console vintage a una startup di successo
Ricordate quel bambino che ogni anno al Vintage Market di Bari era incollato ai vecchi joystick? Ecco, quello era Nicholas. Oggi, a capo della sua casa di produzione, Nikusof Interactives, sta per lanciare il suo primo videogioco. Un titolo che strizza l’occhio al passato, con una grafica pixelata che farà impazzire gli appassionati del retrogaming.
Un talento precoce
Ma come ha fatto un adolescente a creare una startup di successo? Semplice: ha iniziato a smanettare con i codici fin da piccolo, ispirato da suo padre. Oggi, Nicholas è un vero e proprio autodidatta, capace di programmare giochi e creare interfacce grafiche che fanno invidia a molti professionisti.
Zenasyde: il primo passo verso il successo
Il suo primo progetto, Zenasyde, è un gioco che promette di far rivivere le emozioni dei vecchi videogiochi, con un tocco di modernità. E le aspettative sono alte: Nicholas e il suo team hanno già attirato l’attenzione di alcuni investitori.
Un messaggio per i giovani appassionati
La storia di Nicholas è un esempio per tutti i ragazzi che coltivano grandi passioni. Con un pizzico di creatività e tanta determinazione, anche i sogni più ambiziosi possono diventare realtà. E allora, cosa aspettate? Spegnete lo smartphone, prendete un vecchio joystick e lasciatevi trasportare nel magico mondo del retrogaming!
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