La Tunué continua, secondo la sua linea editoriale, a pubblicare volumi di saggistica che, in modo preciso e scorrevole, diano una spiegazione ai fenomeni culturali legati al mondo dell’animazione e del fumetto. Cosplay Culture di Luca Vanzella è un saggio preciso e di interessante fruizione che cerca di dare al fenomeno Cosplay una spiegazione sociologica scevra da ogni critica pregiudiziale, confrontandosi con chi cerca facili generalizzazioni sull’argomento. Vanzella spiega cosa sia il Cosplay: “Consiste nel travestirsi da personaggi tratti da storie di fantasia, durante particolari eventi collegati alle opere da cui sono tratti ii costumi. Cosplay è l’abbreviazione di «costume + play» ossia ‘gioco del costume’ e l’espressione indica sia l’azione del travestirsi («fare cosplay») sia il costume («essere in cosplay»)”.
Il volume, presentato nell’edizione 2005 del Festival “Lucca Comics & Games” e che ha visto la partecipazione dell’Associazione Culturale Satyrnet come partner tecnico, nasce dalla specifica esigenza di dare una spiegazione del perché così tante persone sono coinvolte in questa pratica, cercando di colmare il vuoto di chi, non conoscendo la natura di questa attività, si lascia andare a facili generalizzazioni. Il volume infatti cerca di gettare le basi per un approfondimento del movimento, utile sia ai non addetti ai lavori sia agli stessi fruitori del fenomeno, che tramite la lettura del saggio potranno conoscere le origini stesse della loro passione confrontandosi con un’analisi socio-antropologica di questo movimento
Nel testo, sono ben delineate le pratiche messe in atto per la realizzazione dei costumi e per la partecipazione ai cosplay contest; il rapporto esistente sia tra i vari cosplayers, sia con il pubblico presente ai loro eventi; la spettacolarità – o meno – delle loro esibizioni; l’importanza di presenziare nella rete; oltre ad un intero capitolo in cui l’autore si sofferma ad illustrare il motivo di partenza per cui è nato questo fenomeno: l’essere un forte appassionato di manga e anime. Una valutazione accademica in cui l’autore, partecipando esso stesso agli eventi presentati nel volume. descrive in maniera obiettiva e genuina la spettacolarità del Cosplay Italiano e tutte le dinamiche che stanno dietro alla nutrita schiera dei cosplayer nostrani.
Tunué è sicura che questo saggio servirà a fare più chiarezza su un fenomeno che oramai, come dice l’autore, non può più essere considerato una mera moda passeggera, ma che – per i numeri e l’importanza stessa che riveste nelle manifestazioni – sta diventando una realtà da conoscere e da tenere in considerazione.
cavolo la mia foto in copertina quanti anni sono passati