Marte è noto per essere il pianeta rosso, ma di recente ha mostrato anche un altro colore: il verde. Una missione spaziale europea ha rilevato una luce verde misteriosa nell’atmosfera marziana, che potrebbe avere implicazioni importanti per la scienza e l’esplorazione del pianeta.
Cos’è il bagliore notturno?
Il bagliore notturno è un fenomeno che si verifica quando le molecole dell’atmosfera di un pianeta si eccitano a causa della radiazione solare e poi emettono luce. Questo processo è simile a quello che crea le aurore, ma avviene a quote più basse e in condizioni di buio.
Il bagliore notturno è stato osservato su molti pianeti del sistema solare, tra cui la Terra, Venere, Giove e Saturno. Tuttavia, su Marte è stato rilevato per la prima volta dalla missione ExoMars Trace Gas Orbiter (TGO) dell’Agenzia spaziale europea (ESA), che orbita intorno al pianeta dal 2016.
Cosa causa la luce verde su Marte?
La luce verde su Marte è causata dall’ossigeno (O2), una delle molecole più abbondanti nell’atmosfera marziana. L’ossigeno si forma quando il vento solare, un flusso di particelle cariche provenienti dal Sole, rompe le molecole di anidride carbonica (CO2), che costituiscono il 95% dell’atmosfera marziana.
L’ossigeno si combina poi con altri atomi o molecole, come l’azoto (N2) o l’idrogeno (H2), e rilascia energia sotto forma di luce. Il colore della luce dipende dal tipo di molecola coinvolta e dall’energia rilasciata. Nel caso dell’ossigeno, la luce è verde.
Perché la luce verde su Marte è così intensa?
La luce verde su Marte è stata osservata ad altitudini comprese tra i 40 e i 60 chilometri, nelle regioni polari, durante l’inverno marziano. Queste condizioni favoriscono la formazione e l’emissione di ossigeno, per diversi motivi.
Innanzitutto, durante l’inverno marziano, il polo che si trova nell’ombra è molto freddo, mentre il polo opposto è molto caldo. Questo crea una forte differenza di pressione tra le due regioni, che genera dei venti molto forti. Questi venti trasportano l’ossigeno dalle quote più alte verso le quote più basse, dove la densità atmosferica è maggiore e la luce è più intensa.
Inoltre, durante l’inverno marziano, il Sole è più basso sull’orizzonte, il che significa che la radiazione solare incide in modo più obliquo sull’atmosfera. Questo fa sì che la radiazione solare penetri più in profondità nell’atmosfera, raggiungendo le molecole di ossigeno a quote più basse e facendole brillare di più.
Quali sono le implicazioni della luce verde su Marte?
La luce verde su Marte è una scoperta straordinaria, che potrebbe avere diverse implicazioni per la scienza e l’esplorazione del pianeta.
Da un punto di vista scientifico, la luce verde su Marte potrebbe fornire informazioni preziose sulla composizione e la dinamica dell’atmosfera marziana, che è ancora poco conosciuta. In particolare, potrebbe aiutare a capire come l’ossigeno si forma, si distribuisce e si perde nello spazio, e come interagisce con altre molecole. Questo potrebbe anche aiutare a comprendere meglio la storia e l’evoluzione di Marte, e se il pianeta ha mai ospitato la vita.
Da un punto di vista dell’esplorazione, la luce verde su Marte potrebbe essere una risorsa utile per i futuri astronauti che verranno inviati a esplorare il pianeta rosso. Infatti, la luce verde potrebbe essere usata come una fonte di illuminazione artificiale, che potrebbe aiutare a vedere nell’oscurità e a orientarsi. Inoltre, la luce verde potrebbe essere usata come un indicatore della qualità dell’atmosfera, in quanto potrebbe variare in base alla presenza di polvere, acqua o altre sostanze.
Come si può osservare la luce verde su Marte?
La luce verde su Marte è stata rilevata dalla missione TGO, che dispone di uno strumento chiamato NOMAD (Nadir and Occultation for MArs Discovery), in grado di analizzare lo spettro della luce emessa dall’atmosfera marziana. Tuttavia, la luce verde su Marte dovrebbe essere visibile anche da un’orbita marziana o dalla superficie del pianeta, a occhio nudo e in condizioni di cielo sereno.
Per osservare la luce verde su Marte, bisogna guardare verso il polo opposto a quello in cui ci si trova, durante l’inverno marziano. La luce verde dovrebbe apparire come una debole sfumatura che circonda il bordo del pianeta, simile a un alone. La luce verde potrebbe essere più evidente quando il Sole è appena al di sotto dell’orizzonte, in quanto la radiazione solare è più obliqua.
La luce verde su Marte è un fenomeno affascinante, che ci fa scoprire un altro aspetto di questo pianeta così diverso e simile al nostro. Forse, un giorno, potremo ammirare questa luce con i nostri occhi, e sentirci un po’ più vicini a Marte.