Dopo il successo dell’edizione dello scorso anno che ha raggiunto il record dei 130.000 visitatori, Comicon torna alla Mostra d’Oltremare dal 28 aprile all’1 maggio per festeggiare un importante anniversario: vent’anni del Salone Internazionale del Fumetto. Lorenzo Mattotti, eccellenza del Fumetto e dell’Illustrazione, è il Magister di quest’anno, autore del manifesto ufficiale del festival e protagonista della mostra Seguendo le Tracce, che si terrà a Villa Pignatelli di Napoli dal 6 aprile al 27 maggio.
Era il 2 ottobre 1998 quando per la prima volta COMICON apriva i battenti di Castel Sant’Elmo per accogliere gli appassionati pronti per una tre giorni all’insegna del fumetto. E proprio tra le mura del castello prendeva forma una mostra dedicata a Lorenzo Mattotti, che nel 2018 ritorna al Comicon nelle vesti di Magister per celebrare il compleanno della manifestazione partenopea e curare, insieme agli organizzatori, il programma culturale della fiera. “Volevo riprendere un archetipo di Napoli, e anche se può sembrare una scelta banale, ho sempre pensato che Pulcinella fosse un personaggio forte, iconico, misterioso e metafisico, ma allo stesso tempo sbracato e popolare, perfetto per rappresentare le tante anime del Fumetto.” – ha dichiarato Lorenzo Mattotti – “Volevo ovviamente allontanarmi dallo stereotipo del supereroe (anche se porta una maschera) ed è per questo che ho scelto di interpretare in chiave moderna, anche psichedelica, un personaggio della cultura e della tradizione partenopea.”
Ma COMICON diventa più grande non solo per età, ma anche per dimensioni. Il 2018 vedrà impiegati nuovi spazi espositivi della Mostra d’Oltremare e una nuova e illustre location nel centro della città: Castel dell’Ovo ospiterà la mostra Vent’anni di Fumetto in Italia 1998 – 2018, che racconterà l’evoluzione della Nona Arte nel nostro Paese in un viaggio tra case editrici, autori, temi e personaggi.
I biglietti per Comicon 2018 saranno in vendita dal 22 gennaio su www.comicon.it e in tutto il circuito Go2, on line e rivenditori.