DC Studios porta Clayface sul grande schermo: il film di Mike Flanagan promette un viaggio psicologico nell'oscurità del villain

DC Studios sta per espandere il suo universo cinematografico con un progetto che non passerà inosservato: un film dedicato a Clayface, uno dei villain più enigmatici e affascinanti dell’universo di Batman. Il progetto è ancora nelle prime fasi di sviluppo, ma a già suscitato grande interesse, soprattutto per la scelta di Mike Flanagan come sceneggiatore. Il regista, noto per le sue opere horror come Doctor Sleep e La maledizione di Hill House, ha lanciato una sfida audace, proponendo una storia che, oltre a esplorare il lato oscuro e psicologico di Clayface, promette di mescolare horror, thriller e tragedia. Le riprese sono previste per il 2025, con un’uscita fissata per il 11 settembre 2026.

Il personaggio di Clayface, il cui nome italiano è spesso tradotto come “Faccia di Creta”, ha origini che risalgono al 1940, quando fu creato da Bill Finger e Bob Kane. Apparso per la prima volta in Detective Comics n. 40, Clayface è più di un semplice villain: è un’entità che ha preso il nome di vari criminali nel corso del tempo, tutti accomunati dalla sua capacità di cambiare forma. Questa potenza, che lo rende una minaccia tanto versatile quanto pericolosa, è uno degli elementi che ha reso Clayface un avversario indimenticabile per Batman. Non solo un cattivo, ma un personaggio tragico, la cui lotta con la sua identità malleabile è sempre stata al centro della sua mitologia.

Proprio questa lotta interiore sembra essere il cuore pulsante del progetto cinematografico. Flanagan, che da tempo aveva espresso il desiderio di lavorare a una pellicola su Clayface, si è concentrato sulla trasformazione psicologica del personaggio, facendone non solo un nemico fisico, ma una figura tragica, capace di generare empatia e angoscia nello spettatore. Quando James Gunn, capo dei DC Studios, ha letto la sceneggiatura, si è detto immediatamente colpito dalla qualità del progetto e ha dato il via libera alla produzione. Un film che, stando alle parole di Gunn, si discosterà dal tono più ironico di altri villain, mirando piuttosto a un’atmosfera più inquietante e psicologicamente complessa, ispirata a film come La Mosca.

In linea con la volontà di differenziare l’approccio della DC rispetto a quello dell’MCU, questo film su Clayface si inserisce all’interno di un universo cinematografico in evoluzione, dove storie più oscure e mature stanno prendendo piede. Il budget del film sarà relativamente contenuto, circa 40 milioni di dollari, ma l’attenzione è tutta sulla qualità della narrazione. Le riprese, che inizieranno nel 2025, promettono un progetto che sarà tanto intimo quanto viscerale, non rinunciando però alla potenza visiva che un personaggio come Clayface può offrire.

Flanagan ha dichiarato di essere fortemente ispirato a un episodio della leggendaria Batman: The Animated Series, dove la storia di Clayface è stata raccontata in modo profondo e psicologicamente ricco. Questo episodio ha influenzato pesantemente il trattamento del personaggio nel film, con una narrazione che si concentrerà sulle emozioni e i conflitti interiori di Clayface, piuttosto che sull’azione frenetica.

Un altro aspetto intrigante riguarda la possibile connessione con l’intero DCU. Si vocifera che Clayface potrebbe apparire anche nella serie animata Creature Commandos, dove potrebbe interagire con personaggi come Rick Flag e Frankenstein, aprendo la strada a un incontro futuro con Batman. Questo collegamento con il Cavaliere Oscuro, sebbene non ancora ufficiale, stimola la curiosità dei fan, che si chiedono se Clayface potrebbe essere il preludio a un futuro confronto con il Batman di questo nuovo universo.

Il film su Clayface rappresenta una sfida interessante per DC Studios, un passo verso un approccio più profondo e meno convenzionale nella narrazione dei suoi villain. Se questo progetto avrà successo, potrebbe segnare l’inizio di una nuova era per il DCU, un universo che non si limita a raccontare storie di eroi, ma esplora anche le profondità psicologiche dei suoi antagonisti. Con Mike Flanagan al timone, le aspettative sono alte, e il pubblico è pronto a scoprire un Clayface che potrebbe essere molto più di un semplice cattivo: una figura tragica, oscura e indimenticabile.