Chi ha incastrato Roger Rabbit: 35 anni di un film rivoluzionario

Nel 1988, il cinema assisteva alla nascita di un film che avrebbe cambiato per sempre il rapporto tra animazione e live action: Chi ha incastrato Roger Rabbit. Diretto da Robert Zemeckis e prodotto da Steven Spielberg, il film si basava sul romanzo Who Censored Roger Rabbit? di Gary K. Wolf, ma ne modificava sostanzialmente la trama e il tono, trasformandolo in una commedia noir ambientata nella Los Angeles del 1947, in cui gli umani convivono con i cartoni animati, chiamati Toon.

Il film racconta le avventure di Roger Rabbit, una star dei Toon che lavora per lo studio Maroon, che viene accusato di aver ucciso il ricco Marvin Acme, proprietario di Cartoonia, il quartiere dei Toon, e amante di sua moglie Jessica, una sensuale cantante. Roger si affida all’aiuto di Eddie Valiant, un investigatore privato che odia i Toon da quando uno di loro ha ucciso suo fratello. Insieme, scopriranno che dietro l’omicidio si nasconde una cospirazione ordita dal giudice Morton, il capo della polizia dei Toon, che vuole distruggere Cartoonia per costruire una autostrada.

Chi ha incastrato Roger Rabbit è un film che ha fatto la storia del cinema, sia per la sua trama avvincente e divertente, sia per la sua innovazione tecnica e artistica. Il film è infatti il primo a combinare in modo così fluido e realistico attori in carne e ossa con personaggi animati, grazie al lavoro di Richard Williams, direttore dell’animazione, e di Industrial Light & Magic, la società di effetti speciali fondata da George Lucas. Il film è anche il primo a riunire sullo schermo i personaggi dei maggiori studi di animazione, come Disney, Warner Bros, MGM, Universal e Fleischer, grazie alla mediazione di Spielberg, che ottenne i diritti di utilizzo di personaggi come Topolino, Bugs Bunny, Paperino, Daffy Duck, Betty Boop e molti altri.

Chi ha incastrato Roger Rabbit è un film che ha saputo omaggiare e rinnovare il mondo dei cartoni animati, mostrando il loro lato più umano e vulnerabile, ma anche il loro potere di far ridere e sognare il pubblico di ogni età. Il film ha creato personaggi indimenticabili, come Jessica Rabbit, che ha incarnato la femme fatale dei film noir, ma anche l’intelligenza e la fedeltà delle donne, e il giudice Morton, che ha rappresentato il terrore dei regimi totalitari e la critica al consumismo dell’America del dopoguerra.

Chi ha incastrato Roger Rabbit è un film che ha ottenuto un enorme successo di critica e di pubblico, incassando oltre 350 milioni di dollari in tutto il mondo e vincendo quattro premi Oscar, tra cui quello speciale per il contributo all’arte dell’animazione. Il film è ancora oggi considerato un capolavoro, capace di divertire, emozionare e stupire con la sua originalità e il suo fascino.

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