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ChatGPT: stop in Cina dal 9 luglio, ma con una VPN si può ancora usare!

ChatGPT, il popolare chatbot di OpenAI, dice addio alla Cina. A partire dal 9 luglio 2024, l’accesso alla piattaforma sarà bloccato per tutti gli utenti nel paese.

Ma non temete, c’è una soluzione! Con una VPN è possibile aggirare il blocco e continuare a utilizzare ChatGPT senza problemi.

Come funziona? Le VPN creano un tunnel virtuale sicuro che cripta il tuo traffico internet e lo fa transitare attraverso un server in un altro paese. In questo modo, sembrerà che tu sia connesso da quel paese e potrai accedere a siti web e servizi altrimenti bloccati.

Quali VPN utilizzare? Diverse VPN offrono un servizio eccellente, tra cui NordVPN, Atlas VPN, Cyberghost, ExpressVPN e Surfshark. La scelta dipende dalle tue esigenze e dal tuo budget.

Perché OpenAI ha bloccato ChatGPT in Cina?

Le ragioni ufficiali non sono state rese note, ma si ipotizzano diverse motivazioni, tra cui:

  • Preoccupazioni per la sicurezza e la disinformazione: Le autorità cinesi potrebbero temere che ChatGPT venga utilizzato per diffondere disinformazione o contenuti illegali.
  • Concorrenza con le aziende cinesi: La Cina ha sviluppato le proprie tecnologie di intelligenza artificiale e potrebbe voler limitare l’influenza di aziende straniere come OpenAI.
  • Problemi legali: L’utilizzo delle API di ChatGPT in Cina potrebbe non essere conforme alle leggi locali.

Cosa fare se sei in Cina e vuoi continuare a usare ChatGPT?

  1. Scegli una VPN affidabile.
  2. Scarica e installa la VPN sul tuo dispositivo.
  3. Connettiti a un server in un paese supportato da OpenAI.
  4. Apri ChatGPT e inizia a chattare!

È importante ricordare che l’utilizzo di una VPN in Cina potrebbe violare le leggi locali. Assicurati di informarti prima di utilizzare una VPN e di farlo in modo responsabile.

Alternative a ChatGPT in Cina:

Se non vuoi utilizzare una VPN, esistono diverse alternative a ChatGPT sviluppate da aziende cinesi, come Baidu Wenxin e Alibaba DAMO.

In conclusione, il blocco di ChatGPT in Cina è una brutta notizia per gli utenti del paese, ma con una VPN è ancora possibile utilizzare la piattaforma.

maio

maio

Massimiliano Oliosi, nato a Roma nel 1981, laureato in giurisprudenza, ma amante degli eventi e dell'organizzazione di essi, dal 1999 tramite varie realtà associative locali e nazionali partecipa ad eventi su tutto il territorio nazionale con un occhio particolare al dietro le quinte, alla macchina che fa girare tutto.

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