Cefalù è una città della Sicilia nord-occidentale, famosa per la sua bellezza e la sua storia antica. Fondata dai Greci nel V secolo a.C., ha subito l’influenza di varie civiltà, tra cui Romani, Arabi e Normanni, che hanno lasciato tracce nella sua architettura e cultura. La splendida cittadina siciliana è un luogo davvero magico, ricco di di meandri segreti e storie da raccontare oltrechè spiagge organizzate e mare cristallino. Il paese, location del film “Indiana Jones e il quadrante del destino” ha tanto più da offrire, archeologicamente ma anche storicamente: la sua storia ha origine in epoca greca, quando i primi abitanti costituiscono un piccolo centro sulla Rocca. La loro vita si concentra intorno al Tempio di Diana, ancora oggi meta di pellegrinaggio per studiosi e appassionati delle scienze antiche sulle tracce dell’antica leggenda di Dafni.
L’odierno abitato dervia dai da Normammi ovvero da quando Ruggero II decise di spostare la sua corte da Palermo proprio a Cefalù. Lì costruì il meraviglioso Duomo, una imponente chiesa che rappresenta un magnifico esempio di architettura normanna, unica nel suo genere. La sua costruzione risale al XII secolo, durante il periodo normanno, e fu voluta da Ruggero II, uno dei più importanti sovrani della Sicilia. La facciata della Cattedrale è dominata da un grande portale in bronzo, sormontato da una lunetta decorata con mosaici e sculture che raffigurano storie bibliche. L’interno della chiesa ha una pianta a croce latina, con tre navate e un transetto, tutti coperti da volte a crociera e da una cupola. Tuttavia, l’elemento più spettacolare della Cattedrale di Cefalù è senza dubbio il mosaico dorato che ricopre l’abside della chiesa. Questo mosaico del XII secolo raffigura il Cristo Pantocratore, o il Cristo regnante, circondato da figure angeliche e apostoli. Il mosaico è uno dei più grandi e più belli d’Europa ed è considerato una delle opere più significative dell’arte medievale siciliana. Inoltre, la Cattedrale ospita molte altre opere d’arte di grande valore, tra cui il fonte battesimale in marmo del XII secolo, la cattedra vescovile in legno intagliato e la statua di San Giorgio, protettore di Cefalù. Proprio citando il primo film della saga di Indiana Jones, ogni 28 febbraio un raggio di sole filtra da una apertura minuscola sita nel transetto sino a baciare con precisione il punto dove si trovava il sarcofago che conservava la salma di Ruggero II… non vi ricorda il Pozzo delle Anime?
Oltre alla Cattedrale, c’è molto altro da vedere a Cefalù. Per esempio, si può visitare il Museo Mandralisca, che conserva una vasta collezione di oggetti d’arte e archeologici, tra cui il famoso Ritratto di Ignoto di Antonello da Messina. Si può anche fare una passeggiata lungo il Lungomare Giuseppe Giardina, una lunga strada costiera che offre una vista spettacolare sul mare e sulla città. Se si cerca di fare attività all’aria aperta, si può fare una gita in barca per esplorare la costa di Cefalù, camminare nella Riserva Naturale delle Rocche del Crasto o fare una nuotata nelle acque cristalline della Spiaggia di Cefalù.
Il lavatoio medievale di Cefalù è un altro luogo di grande attrazione turistica, conosciuto per le sue acque gelide che scorrono attraverso quindici bocche leonine e si riversano in un mare cristallino. Secondo la tradizione, il torrente di acque limpide e ghiacciate chiamato Cefalino ha la sua sorgente alla Prace, un massiccio montuoso alle spalle del villaggio madonita “dei crateri”, dove si trova una roccia pietrificata che ricorda un volto imponente e malinconico. Secondo la leggenda, il fiume Cefalino si dice sia stato generato dalle lacrime incessanti di una ninfa che si pentì di aver punito con la morte il suo amato pastore Dafni. Il padre Hermes trasformò Dafni in una pietra vicino a Cefalù, una roccia che, secondo Servio nel IV-V secolo d.C., ha sembianze umane.
Infine vi è una leggenda “storica” molto interessente che riguarda una dei medium più importanti del ‘900. Proprio a Cefalù infatti si stabilì il leggendario medium Aleister Crowley, personaggio chiave nella storia dell’esosterismo. Scrittore, pensatore ed occultista britannico, negli anni ’20 questa controversa figura soggiornò nella cittadina siciliana insieme ai suoi adepti, fino al momento dell’espulsione per ordine del governo fascista.
Cefalù è una città che merita di essere scoperta e apprezzata, per la sua ricchezza culturale, la sua bellezza naturale e il suo fascino storico. È una meta ideale per chi ama l’arte, la storia e il mare.
Foto di copertina di View of Cefalu from above
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