Il 2025 si preannuncia come l’anno del ritorno in grande stile di uno degli anime più iconici e amati del panorama nipponico: Cat’s Eye, conosciuto in Italia come Occhi di gatto. Creato dal geniale Tsukasa Hōjō, il manga che ha conquistato milioni di lettori sin dalla sua pubblicazione, tra il 1981 e il 1985, sta per essere adattato nuovamente in anime, con una nuova produzione che arriva su Disney+ Japan dal prossimo settembre. Per tutti gli appassionati delle avventure delle tre sorelle ladre, il ritorno sul piccolo schermo è un evento da non perdere, non solo per la nostalgia che risveglia, ma anche per le nuove potenzialità che il medium animato e la moderna tecnologia possono portare in un’opera che ha fatto la storia.
Per chi non fosse familiare con la trama, Cat’s Eye narra le vicende di tre sorelle, Hitomi, Rui e Ai Kisugi, che di giorno gestiscono un tranquillo caffè, ma di notte si trasformano in abili ladre d’arte. Le loro azioni sono mosse dalla necessità di recuperare alcune opere d’arte che appartengono al loro defunto padre, e che sono state rubate anni prima da un misterioso criminale. La loro doppia vita, tra il caffè e le furti d’arte, rappresenta un mix perfetto di mistero, azione e dramma familiare. La storia si complica ulteriormente con l’introduzione di Toshio Utsumi, un investigatore che, non solo è incaricato di catturare le ladre, ma è anche il fidanzato di Hitomi, il che crea una dinamica interessante e carica di tensione.
L’imminente adattamento del 2025 promette di mantenere intatta la magia del manga originale, pur arricchendo la narrazione con nuovi dettagli visivi e un’impronta stilistica più moderna. Il teaser trailer rilasciato recentemente ha già catturato l’attenzione dei fan, mostrando le sorelle Kisugi sia nei loro eleganti abiti da ladre che nelle loro vesti quotidiane da cameriere, confermando l’intenzione di rimanere fedeli all’essenza dell’opera originale pur aggiornandola per il pubblico contemporaneo.
A livello di cast, il nuovo anime si avvale di voci di assoluto valore. Mikako Komatsu presterà la sua voce a Hitomi Kisugi, Ami Koshimizu a Rui e Yumiri Hanamori a Ai. Takuya Sato, noto per la sua esperienza in ruoli simili, darà voce a Toshio Utsumi. La scelta di questi doppiatori sembra essere un chiaro segno della volontà di non stravolgere il legame che il pubblico ha sempre avuto con i personaggi, pur rendendoli accessibili anche alle nuove generazioni.
L’adattamento è stato affidato allo studio LIDEN FILMS mentre la regia è stata assegnata a Yoshifumi Sueda, che ha già lavorato su anime di grande successo e che saprà sicuramente dare nuova vita alla storia delle Kisugi. La sceneggiatura, invece, è nelle mani di Hayashi Mori, il quale ha dimostrato una notevole capacità nel trattare storie ricche di dinamiche complesse, come si è visto in Cells at Work! Code Black.
Anche sul fronte musicale, il nuovo anime non lascia nulla al caso. Yuki Hayashi, compositore di colonne sonore epiche come quelle di My Hero Academia e Haikyu!!, si occuperà della musica, promettendo un accompagnamento sonoro che saprà sottolineare perfettamente l’intensità dell’azione e la delicatezza dei momenti più emotivi. Una particolarità che non può passare inosservata è la scelta di Ado, cantante di grande successo, per la nuova versione della celebre sigla “Cat’s Eye”, il brano originale di Anri che accompagnava la serie televisiva del 1983. La sua voce, che ha conquistato milioni di ascoltatori con il successo di “Usseewa”, promette di dare nuova linfa vitale al pezzo che ha reso famoso l’anime in tutto il mondo.
La saga delle sorelle Kisugi, è diventata un simbolo della cultura pop giapponese, ma anche un esempio di come un buon manga possa evolversi e adattarsi al cinema e alla televisione, mantenendo intatta la sua capacità di attrarre nuove generazioni di fan. Non solo un manga da leggere, ma un fenomeno da vivere, Cat’s Eye ha dato vita a numerosi spin-off, tra cui il recente film in CG Lupin III vs. Cat’s Eye e a una serie live action francese che ha debuttato su TF1 nel novembre 2023, dimostrando ancora una volta l’intramontabile forza di una narrazione che è riuscita a evolversi senza mai perdere il suo fascino originale. Il ritorno di Cat’s Eye in anime nel 2025 rappresenta non solo il revival di un classico degli anni ’80, ma anche un’opportunità per i fan più giovani di scoprire un’icona della cultura giapponese. Il nuovo adattamento promette di essere fedele ai temi originali, ma con un taglio moderno che speriamo possa fare giustizia a una storia che ha fatto innamorare intere generazioni di lettori e spettatori. In un’epoca in cui i remake e i reboot sono all’ordine del giorno, questo ritorno delle tre ladre d’arte è certamente tra quelli che aspettavamo con maggiore impazienza.
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