Case 39

Case 39 è un film del 2009 diretto da Christian Alvart, interpretato dall’attrice Premio Oscar Renée Zellweger e dalla giovane Jodelle Ferland.

Emily Jenkins è una assistente sociale che si occupa in particolare di bambini con problemi e che si affeziona alla piccola Lilith pensandola vittima di genitori violenti. L’assistente sociale, salvata la bambina ai genitori che cercavano di ucciderla riesce a ottenere il permesso per tenerla in casa con sé.

Inizialmente tutto sembra andare per il meglio, finché non iniziano a morire persone che la circondano come mosche. Potrebbe sembrare una casualità se non fosse che alcune telefonate ricevute dalle vittime siano partite da casa di Emily.

Insospettita l’assistente sociale si reca a parlare coi genitori della bambina, che le rivelano essere un demonio. Spaventata, Emily cambia atteggiamento, ma la bambina se ne accorge e inizia a terrorizzarla in ogni modo facendo capricci che hanno ben poco a che fare con quelli dei bambini comuni.

Assieme al poliziotto, suo amico, Mike, inizia a pianificare la morte della piccola ma anche Mike morirà in circostanze sospette che fanno pensare a un suicidio.

Emily decide di drogare Lilith e incendiare la casa ma la bambina-demone riesce a salvarsi, in un gesto disperato Emily deciderà di lanciare la macchina a tutta corsa, mentre Lilith le mostra immagini ingannevoli per distrarla dal suo proposito omicida. La conclusione vedrà Emily salvarsi dall’annegamento e ritornare alla vita e Lilith morire annegata.