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Capcom Riscopre i Suoi Classici: Il Ritorno di Onimusha e Okami!

Capcom, una delle aziende più iconiche e influenti nel mondo dei videogiochi, sta facendo parlare di sé ancora una volta con un annuncio che ha fatto impazzire i fan di tutto il mondo. Fondata nel lontano 1979 da Kenzo Tsujimoto, la compagnia giapponese ha sempre avuto un ruolo centrale nell’evoluzione dell’industria videoludica, grazie a titoli che sono diventati vere e proprie pietre miliari. Chi non conosce la saga di Resident Evil, il picchiaduro Street Fighter, l’epica Mega Man o l’incredibile mondo di Monster Hunter? Titoli leggendari che hanno segnato decenni di esperienza di gioco, coinvolgendo milioni di appassionati in tutto il globo.

Capcom, però, non è solo una casa di sviluppo che guarda al presente. Negli ultimi anni, la compagnia ha saputo adattarsi alle sfide del mercato, senza dimenticare il proprio passato, anzi, decidendo di rispolverare alcune delle sue IP storiche. L’obiettivo? Riaccendere la passione dei fan di lunga data e, perché no, attrarre anche nuove generazioni di videogiocatori. Durante i Game Awards 2024, Capcom ha sorpreso tutti con due annunci che hanno suscitato un entusiasmo contagioso: il ritorno di Onimusha con Way of the Sword e il sequel tanto atteso di Okami.

Onimusha, la serie che univa l’azione ad ambientazioni giapponesi medievali, è uno dei titoli più amati da chi ha vissuto l’era PlayStation 2. L’ultimo capitolo principale, Onimusha: Dawn of Dreams, risale addirittura al 2006, ma il fascino dei samurai e dei demoni giapponesi è rimasto vivo nel cuore dei fan. Con Onimusha: Way of the Sword, Capcom promette di riportare in vita questa saga, cercando di accontentare i nostalgici e di coinvolgere anche chi non ha mai avuto l’occasione di vivere quest’avventura.

Ma la vera chicca dell’annuncio è stato Okami. Il capolavoro del 2006 che mescolava azione e arte tradizionale giapponese in un’esperienza unica, con protagonista il lupo divino Amaterasu. Dopo Okamiden, lo spin-off del 2010 per Nintendo DS, i fan avevano temuto che la saga fosse destinata a rimanere nel dimenticatoio. Eppure, l’annuncio del sequel ha portato una ventata di entusiasmo tra i giocatori che, finalmente, vedranno tornare l’iconico stile pittorico del gioco, per continuare a esplorare un mondo ricco di mitologia e spiritualità.

Nel comunicato rilasciato subito dopo i Game Awards, Capcom ha ribadito la sua intenzione di rispolverare altre serie storiche, alternando nuovi titoli a revival di vecchi giochi. L’obiettivo è quello di valorizzare la sua vasta libreria di contenuti, frutto di oltre 40 anni di carriera nel settore. Questa dichiarazione ha fatto subito scattare la speranza tra i fan di saghe leggendari come Dino Crisis. Questo survival horror, che ha fatto la sua fortuna nei primi anni 2000, vedeva i giocatori affrontare dinosauri letali in ambientazioni cupe e inquietanti. Anche se al momento non ci sono conferme ufficiali su un possibile ritorno di Dino Crisis, le voci di corridoio e gli indizi lasciati da Capcom hanno fatto sperare che i dinosauri possano tornare in grande stile, con nuove meccaniche di gioco e grafica all’avanguardia.

Capcom, quindi, sembra aver intrapreso una strada che fonde perfettamente nostalgia e innovazione. Non si tratta solo di creare nuovi giochi, ma di riscoprire e reinventare vecchi titoli, per un mix perfetto di emozioni passate e novità. I fan storici hanno l’opportunità di rivivere i grandi classici del passato, ma con una nuova veste, mentre le nuove generazioni potranno scoprire saghe che hanno fatto la storia dei videogiochi.

Ora, non resta che aspettare per scoprire quali altre sorprese Capcom ha in serbo per il futuro. Con la sua capacità di evolversi e di rimanere sempre al passo con i tempi, la compagnia giapponese continua a essere una delle realtà più affascinanti nel panorama videoludico mondiale. I fan sono pronti a tuffarsi in nuove avventure, con la speranza che le saghe amate tornino più forti che mai, portando con sé emozioni, sfide e, soprattutto, quella magia che solo Capcom sa regalare.

Maria Merola

Maria Merola

Laureata in Beni Culturali, lavora nel campo del marketing e degli eventi. Ama Star Wars, il cosplay e tutto ciò che riguarda il mondo del fantastico, come rifugio dalla realtà quotidiana. In particolare è l'autrice del blog "La Terra in Mezzo" dedicato ai miti e alle leggende del suo Molise.

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