Con “Cani Sciolti. La Morte Della Famiglia”, in uscita in libreria e fumetteria dal 26 maggio, Gianfranco Manfredi ci riporta nella Milano degli anni Settanta con due episodi inediti, illustrati da Sergio Gerasi, che ruotano intorno allo scontro generazionale che caratterizza questo magmatico periodo della storia italiana. Il volume è arricchito da una postfazione firmata dallo stesso Manfredi e dalle matite di Gerasi.
Siamo prima nell’estate e poi nell’inverno del 1974. I nostri giovani “cani sciolti” sono tutti in conflitto con le rispettive famiglie. I genitori giudicano male i figli per i loro comportamenti ribelli e, viceversa, i figli giudicano male loro in quanto troppo conformisti. Ma la realtà è che si conoscono poco. Tra presente e passato, in queste animatissime trame, le mancanze delle generazioni a confronto si rivelano, si contrappongono e si sovrappongono, smentendo luoghi comuni troppo a lungo radicati.
Gianfranco Manfredi (Senigallia, 1948): fa il suo esordio come cantautore negli anni Settanta. Negli anni Ottanta, comincia a pubblicare romanzi – Magia Rossa, il suo primo libro, nel 1983 con Feltrinelli – e parallelamente lavora in teatro, radio, cinema, televisione, come sceneggiatore, ma anche come autore di colonne sonore e attore. Negli anni Novanta, debutta come autore di fumetti, prima con la serie “Gordon Link” e poi, in Bonelli, collaborando a “Dylan Dog”, “Nick Raider”, “Tex”. Fino a realizzare serie proprie come “Magico Vento”, “Volto Nascosto”, “Shanghai Devil” e “Adam Wild”, alcune delle quali tradotte in molti Paesi.
Sergio Gerasi (Milano, 1978):esordisce come disegnatore sulle pagine di “Lazarus Ledd”. Tra le altre, disegna per le testate “Jonathan Steele”, “Nemrod”, “Cornelio”, “John Doe”, “Valter Buio”, “Dylan Dog”, “Mercurio Loi”, “Eternity”, oltre a collaborare con importanti riviste e quotidiani nazionali. I suoi ultimi libri sono In Inverno le mie mani sapevano di mandarino, Un romantico a Milano e L’Aida.