Brigitte di Stefano Fantelli (con le illustrazioni di Elena Chiappini) è il primo romanzo young-adult horror targato Edizioni NPE. Brigitte è una zombie di 17 anni. Sembra una ragazza come tante; nessuno sa che se le si stacca un pezzo se lo ricuce lei stessa o che, se le cade un occhio, può rimetterselo in orbita.
Delusa dalla scuola, si è trasferita dai nonni a Borgomascherato. Qui prende coscienza della sua natura, e fa i conti con l’amore. Lei e Franz si amano, ma Brigitte ha paura che lui scopra la verità e la abbandoni.Angelika, ossessionata dalla paura di invecchiare, torna in paese dopo vent’anni, si imbatte in Brigitte e fa di lei la propria ossessione, per carpirle il segreto della vita eterna. L’unica che sa la verità su Brigitte è Mussu, una ragazza nigeriana che pratica la magia voodoo. Mussu non ha paura di Brigitte, la aiuta ad accettarsi e ad avere fiducia in se stessa. Grazie a Mussu arrivano in paese i componenti di un misterioso spettacolo itinerante, il Circo dei Morti, tutti zombie come Brigitte. L’incontro con i suoi simili le dà finalmente un senso di appartenenza, ma ora deve affrontare scelte importanti: rivelare o no a Franz il proprio segreto? Accettare o no l’invito dei Morti a unirsi a loro?
Stefano Fantelli, sceneggiatore e scrittore horror, ha pubblicato quindici libri tra romanzi (Strane ferite), graphic novel (El Brujo Grand Hotel, Zombie Paradise, Alfredo e la notte dei morti viventi) e raccolte di racconti (Alla fine della notte, Dark Circus, Sex and the zombie). Con Peter Straub, Caleb Battiago e Paolo Di Orazio ha pubblicato il libro Mar Dulce: Acqua, Amore, Morte (Cut-Up). In inglese (con Alessandro Manzetti), la raccolta Stockholm Syndrome (Kipple). Creatore della serie El Brujo, co-creatore (con Rossano Piccioni) delle serie The Cannibal Family e Blood Brothers, collaboratore della rivista «Splatter», sceneggiatore della nuova serie di «Zora la vampira» (Annexia), è autore di più di settanta storie a fumetti. Il suo testo teatrale Morte e 9 euro e 20, una commedia macabra e dark, è stato messa in scena a Roma per la regia di Katia La Galante. È Active Member della Horror Writers Association. Non si sa nulla di ciò che tiene sepolto in giardino.