Quando un manga riesce a trasmettere con le sue pagine l’essenza di un genere musicale come il jazz, portarlo sul grande schermo diventa una sfida ambiziosa. Blue Giant, tratto dall’omonima opera di Shinichi Ishizuka, accetta la sfida e la supera con un lungometraggio diretto da Yuzuru Tachikawa e prodotto dallo studio Nut. Uscito in Giappone a febbraio 2023 e approdato in Italia in DVD e Blu-ray grazie ad Anime Factory, questo anime non è solo un film: è una celebrazione del jazz e di chi vive per la musica.
La storia segue Dai Miyamoto, un giovane autodidatta del sassofono che, nonostante la sua formazione informale, si pone l’obiettivo impossibile di diventare il più grande musicista jazz del mondo. Con una dedizione che rasenta il fanatismo, Dai suona sotto il sole, sotto la pioggia, contro il freddo e il caldo, sempre spinto da una passione che brucia costantemente dentro di lui. Questo suo viaggio lo porta a Tokyo, dove incontra nuovi compagni di avventura come Yukinori Sawabe e Shunji Tamada, con cui darà vita a un trio capace di lasciare il pubblico senza fiato.
Il film riesce a tradurre visivamente e musicalmente le emozioni che attraversano i protagonisti. La regia di Yuzuru Tachikawa combina momenti di estrema delicatezza a sequenze visivamente esplosive, dove il tratto si fa violento, veloce e vibrante, proprio come un assolo di sassofono in piena improvvisazione. Le animazioni dello studio Nut, pur brillando nella ricostruzione di ambientazioni come il famoso Blue Note di Tokyo, soffrono un po’ nelle scene di performance musicali, dove l’uso della CGI appare troppo evidente rispetto al resto. Nonostante questo, le sequenze musicali mantengono un impatto emotivo straordinario, grazie anche alla musica.
Ed è qui che entra in scena Hiromi Uehara, la pianista e compositrice giapponese responsabile della colonna sonora del film. La sua musica è l’anima stessa di Blue Giant, capace di catturare ogni sfumatura emotiva dei personaggi e delle loro esibizioni. Dai brani delicati e malinconici ai momenti di pura energia, la colonna sonora non solo accompagna la narrazione, ma la esalta, facendo vibrare le corde emotive dello spettatore.
Guardare Blue Giant significa essere trascinati nel mondo del jazz, anche se non lo si conosce. È un film che parla di sogni, di dedizione e di sacrificio, ma anche di amicizia e scoperta personale. Dai è un personaggio che non può lasciare indifferenti: la sua passione contagia e ispira, ricordando che i sogni più grandi si realizzano solo con un impegno assoluto. Il vero valore di Blue Giant è la sua capacità di parlare a chiunque, sia a chi ama il jazz, sia a chi non ha mai avuto occasione di apprezzarlo. In fondo, Blue Giant non è solo un film, è un invito: un invito a lasciarsi andare, a sentire, a vivere la musica con tutto il cuore. E, magari, a scoprire quanto il jazz possa essere incredibilmente vicino alle nostre emozioni.
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