Erika è una cosplayer palermitana classe ‘94, appassionata, fin da piccolissima, di fumetti, manga e cartoni animati: il momento più bello della giornata era per lei l’appuntamento pomeridiano con i programmi televisivi per bambini, che quando non poteva guardare si faceva immancabilmente registrare dai suoi genitori. Si avvicinò al mondo dei fumetti quando andava ancora alle elementari, appassionandosi con estremo amore a W.I.T.C.H., di cui collezionava ogni albo e gadget con cura maniacale. Qualche anno dopo in edicola, la sua attenzione fu catturata da un piccolo libricino di uno dei suoi cartoni animati preferiti, “Tokyo Mew Mew – Amiche Vincenti” e lì scoprì un mondo nuovo, fatto di disegni in bianco e in nero e di vignette da leggere in maniera un po’ insolita per un occidentale… erano proprio i manga! Ecco quindi che si aggiunse un altro tassello importante nella sua vita, dove la curiosità per il mondo nipponico in generale prendeva un posto sempre più importante!
Da quando ha memoria, ha sempre avuto al contempo una forte passione per i videogiochi, alimentata dal papà che le procurava spesso nuovi giochi, inizialmente per pc e Playstation, in seguito con svariati titoli per Nintendo (in particolare i vari giochi dei Pokèmon). Il suo nickname, BloodyBunny94, è infatti lo pseudonimo con cui spesso si identifica nei vari videogiochi, in particolare su League of Legends, che per tanti anni è stato il suo videogioco preferito, e a cui sono ispirati la maggior parte dei cosplay che ha realizzato.
La sua passione per il Cosplay nacque in lei insieme ai primissimi eventi del palermitano. Iniziò a coltivare questo hobby praticamente per gioco nei panni di Chii di Chobits, realizzando a mano le buffe orecchie da persocom ed utilizzando un costume acquistato a Southampton insieme alla sua migliore amica, che la accompagnò per la prima volta sul palcoscenico nei panni di Freya, facendo insieme a lei un cosplay di coppia. Proseguì partecipando all’edizione successiva interpretando la sua beniamina dell’infanzia, protagonista dell’anime Card Captor Sakura, acquistando su internet l’abito e realizzando a mano il tanto buffo Kero-chan. Da lì in poi, le fiere del fumetto diventarono capisaldi della sua vita, nonostante per qualche anno si sia presa una pausa. È dal 2016 infatti che ha ripreso con dedizione questa grande passione, iniziando a realizzare i suoi costumi autonomamente e portando a casa qualche piccola soddisfazione dagli eventi.
I cosplay a cui è più legata sono Ahri Star Guardian e Neeko, due personaggi tratti da League of Legends, che ha realizzato interamente a mano e che le hanno permesso di vincere rispettivamente il primo premio alla prima edizione dell’Erice Fantasy e il primo premio nella categoria Make-up al Palermo Comic Convention.
Erika sostiene che fare cosplay sia una sorta di “luogo sicuro” in cui mettersi alla prova cercando di migliorarsi sempre di più, ma sempre senza entrare in eccessiva competizione con gli altri! Per lei il cosplay è un mondo magico e sconfinato, dove non ci sono limiti né dovrebbero esserci discriminazioni di nessun tipo. Sostiene inoltre che l’abbia aiutata tantissimo a scacciare via la ragazzina timida che era in lei, accrescendo parecchio la sua autostima. Il cosplay rappresenta il suo modo principale per sfogare la sua creatività, che da sempre ha bisogno di esternare creando e realizzando… che sia questo un disegno, un’agenda super decorata, qualcosa realizzata all’uncinetto, con il fimo, con i pannolenci… insomma, il cosplay è per lei una sorta di valvola di sfogo creativo che le da enormi soddisfazioni!
La parte più bella e assolutamente impagabile è per lei vedere il proprio personaggio riconosciuto ed apprezzato alle fiere. Erika adora quando le chiedono di scattare foto insieme al suo personaggio! È grazie alle fiere, infatti, che ha stretto numerose amicizie, alcune di esse anche molto importanti nella sua vita e durature nel tempo. Purtroppo ancora oggi molte persone non conoscono questo hobby, diventato per tante persone anche un lavoro. Gli stessi genitori di Erika inizialmente non comprendevano a fondo la sua passione, mentre adesso sono diventati suoi sostenitori.
Negli ultimi anni il cosplay si è diffuso parecchio, ma nonostante ciò si ritrova spesso a dover spiegare cos’è una fiera del fumetto o a dover quasi giustificare la propria passione. Crede fermamente che a piccoli passi riusciremo a far conoscere sempre di più questo mondo e consiglia a chi prova curiosità di buttarsi senza troppi pensieri, mettendo da parte la timidezza… anche solo per una volta! La sensazione è impagabile, e ne vale assolutamente la pena!
Per scoprire il talento di Erika vi invitiamo a visitare il suo profilo all’indirizzo instagram.com/bloodybunny94.
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