L’attesa per il reboot di Blade ha suscitato un’attenzione notevole all’interno del Marvel Cinematic Universe (MCU) sin dal suo annuncio nel 2019. Il film, che vede Mahershala Ali nel ruolo del Daywalker, è stato accolto con entusiasmo dai fan, attratti dalla possibilità di una nuova interpretazione del leggendario cacciatore di vampiri. Tuttavia, il percorso di realizzazione del progetto è stato tutt’altro che lineare, contrassegnato da imprevisti e cambiamenti che hanno contribuito a ritardare la sua uscita, spostandola dalla Fase 5 alla Fase 6 del MCU.

Il reboot ha iniziato la sua avventura con una premessa intrigante, grazie all’impronta audace dello sceneggiatore Beau DeMayo. La sua visione originale prevedeva un thriller notturno, ricco di elementi horror, ambientato in un casale abbandonato e caratterizzato da intense sequenze d’azione. La trama avrebbe ruotato attorno a Blade, impegnato a difendere un gruppo di umani da un’orda di vampiri capeggiati da Varney, mentre affronta una complicata situazione personale: la gravidanza magica della sua compagna, influenzata da Lilith, un’entità oscura. Tuttavia, l’arrivo di nuovi sceneggiatori, tra cui Michael Green, noto per il suo lavoro su Logan, ha comportato una revisione della direzione narrativa.

Le difficoltà di produzione non si sono fermate qui. Nel corso degli anni, il film ha visto avvicendarsi diversi registi e sceneggiatori, ognuno dei quali ha portato la propria visione, ma anche la propria incertezza. Dopo che Yann Demange ha abbandonato il progetto, le speculazioni su un possibile abbandono definitivo del film hanno iniziato a circolare. Tuttavia, notizie recenti da fonti affidabili, come Alex Perez di The Cosmic Circus, hanno fatto luce sulla situazione, affermando che Blade non è stato annullato e che Mahershala Ali è ancora a bordo come protagonista.

Uno dei motivi principali per cui il film è stato rimosso dal catalogo delle uscite sarebbe legato alla strategia narrativa della Marvel. Attualmente, i dirigenti dello studio sembrano concentrati su storie multiversali, in preparazione di titoli cruciali come Avengers: Doomsday e Avengers: Secret Wars. Perez ha affermato che “il rinvio è dovuto al fatto che la storia è sconnessa dal Multiverso”, una questione che influisce anche su altri progetti come Armor Wars e Nova. Sebbene questi film non siano stati cancellati, sono stati posticipati per dare spazio a storie più centrali nel panorama del MCU.

Ma che dire della sceneggiatura di Blade? Se le voci di Perez si rivelassero veritiere, il ritardo non sarebbe da attribuire a una qualità scadente della sceneggiatura, bensì a un cattivo tempismo. Secondo Marvel, i tempi non sarebbero ancora maturi per introdurre il Daywalker nel contesto attuale del MCU. L’ultima bozza di sceneggiatura, scritta da Eric Pearson – il sesto sceneggiatore coinvolto – avrebbe finalmente trovato l’approvazione di tutte le parti interessate, sollevando una certa dose di ottimismo tra i fan.

Mahershala Ali stesso ha dimostrato una visione positiva durante un’intervista con Entertainment Weekly, dichiarando: “Ci stiamo lavorando. Questo è il massimo che posso dirvi. Ma la direzione intrapresa dal progetto è incoraggiante. Penso che ne riparleremo presto”. Questa dichiarazione lascia intravedere un futuro luminoso per il reboot di Blade, che, nonostante le sfide affrontate, potrebbe comunque avvicinarsi alla realizzazione.Il reboot di Blade continua a mantenere viva l’attenzione dei fan, grazie a un cast di alto profilo e a una trama avvincente, nonostante i numerosi ostacoli lungo il cammino. La speranza è che, con la giusta direzione e tempismo, il film riesca a trovare la sua strada nel vasto e complesso universo narrativo della Marvel, regalando ai fan l’adattamento che meritano.