“Non è importante tanto il fatto che in futuro ci siano o meno manicomi e cliniche chiuse. È importante che noi, adesso, abbiamo provato che si può fare diversamente: ora sappiamo che c’è un altro modo di affrontare la questione, anche senza la costrizione.”
— FRANCO BASAGLIA, 1979
Franco Basaglia (Venezia, 11 marzo 1924 – 29 agosto 1980), psichiatra e docente universitario, fondatore del movimento Psichiatria Democratica, ha diretto i manicomi di Gorizia e Trieste, dove assieme ai suoi collaboratori ha messo in atto una serie di rivoluzioni metodologiche che hanno conosciuto il loro epilogo più eclatante il 13 maggio 1978, con l’approvazione in parlamento della Legge n. 180 in tema di Accertamenti e Trattamenti Sanitari Volontari e Obbligatori, la cosiddetta Legge Basaglia.
La norma ha sancito la fine di un’epoca e costituisce di fatto il testamento spirituale di uno dei più influenti psichiatri del Novecento, che ha speso la vita nel tentativo di eliminare limiti, barriere e costrizioni fisiche e mentali con l’obiettivo di restituire ai malati di mente la dignità di persone.
PIUME
Si definisce “a rischio” o “in via di estinzione” una storia che, a causa del proliferare di una popolazione di uditori indifferente e in virtù di sopravvenuti fallimenti dell’habitat culturale in cui essa si muove, rischia di scomparire per sempre.
Piume #1 – Basaglia:
https://www.beccogiallo.it/piume-1-basaglia/
ABE SADA (Tokyo, 1905 – data di morte non conosciuta), settima di otto figli e adolescente ribelle, dopo aver subito violenza sessuale da parte di uno studente universitario a soli quindici anni, viene avviata alla carriera di geisha dalla famiglia.
Divenuta in seguito una prostituta, nel 1936 viene condannata per l’omicidio e l’evirazione del suo datore di lavoro e amante Kichizō Ishida, presso cui era impiegata come cameriera.
Pur avendo scontato la sua pena, lo stigma sociale la accompagna in ogni suo tentativo di reinserimento nella società, costringendola infine a far perdere le proprie tracce.