Dopo il successo travolgente della prima edizione, il BAlloon Festival del Fumetto di Busto Arsizio si prepara a riaprire le sue porte il 7 e l’8 dicembre 2024, promettendo un evento ancora più ricco di magia per gli appassionati della nona arte. Il festival, che si distingue per la sua capacità di mettere al centro il fumetto come prodotto culturale e letterario, è il frutto di una collaborazione tra l’Amministrazione Comunale, l’Associazione Culturale Creative Comics e A&A Studio Legale. Un appuntamento imperdibile, dove la creatività e il talento italiano saranno i veri protagonisti.
Due giorni, due location: un viaggio nella cultura del fumetto
La seconda edizione del BAlloon Festival si dividerà tra due luoghi simbolo di Busto Arsizio: la Sala Monaco della Biblioteca Comunale e Villa Ottolini-Tovaglieri. Sabato 7 dicembre, la Sala Monaco ospiterà l’apertura ufficiale alle ore 16 con la mostra “Nuvolette a Natale”, dedicata al centenario del surrealismo reinterpretato attraverso il fumetto. A seguire, la premiazione del Comics Contest, un concorso che ha già attirato partecipazioni da tutta Italia, sottolineando l’attrattiva nazionale di questa manifestazione.
Domenica 8 dicembre, Villa Ottolini-Tovaglieri diventerà il cuore pulsante del festival, accogliendo i visitatori dalle 10 alle 18. La giornata sarà scandita da momenti imperdibili come l’Apericomics, un aperitivo che combina convivialità e arte con sketch dal vivo e stampe natalizie, e gli incontri con artisti di fama come Gianpiero Casertano, storico disegnatore di Dylan Dog, e Pasquale Del Vecchio, leggenda di Tex. I più piccoli potranno invece partecipare al laboratorio Disney di Natale con Davide Cesarello, una delle matite più brillanti del mondo di Topolino.
Un parterre di artisti da capogiro
La forza del BAlloon Festival risiede nella sua capacità di attirare i più grandi nomi del fumetto italiano, offrendo al pubblico un’esperienza unica. Tra i protagonisti spiccano artisti come Daniele Statella (Diabolik), Vanessa Belardo (Dampyr), Blasco Pisapia (Topolino) e Anna Lazzarini (Legs), affiancati da una schiera di talenti straordinari come Walter Trono, Fabiano Ambu, Cristiano Spadavecchia e molti altri.
La varietà degli ospiti riflette l’ampiezza dell’universo fumettistico italiano, dal noir di Dylan Dog all’epicità di Tex, passando per le avventure fantasy di Dragonero e il divertimento senza tempo di Topolino. È un’occasione rara per incontrare i creatori delle storie e dei personaggi che hanno fatto la storia del fumetto.
Una visione artistica e culturale
La direzione artistica di Giulia Rinaldo, disegnatrice per Marvel, e Daniele Statella, autore per Sergio Bonelli Editore, ha dato al festival una direzione precisa: portare il fumetto fuori dalla sua dimensione commerciale e valorizzarlo come arte e narrativa. Come sottolinea l’assessore alla cultura Manuela Maffioli, il festival punta a mettere al centro il talento degli autori, celebrando la qualità della scrittura e del disegno piuttosto che puntare sul puro spettacolo.
Laboratori, mostre e contest: un festival per tutti
Il programma del BAlloon Festival non si limita agli incontri con i grandi nomi del fumetto. Le mostre di tavole originali offriranno ai visitatori un’occasione unica per ammirare l’arte del fumetto da vicino, mentre i workshop saranno un’opportunità imperdibile per chi vuole imparare dai professionisti. Il Comics Contest, dedicato al tema del surrealismo, premierà le opere più creative con stampe in fine art, sottolineando l’attenzione alla qualità e all’originalità.
Un appuntamento in crescita
Con il supporto delle fumetterie locali – Fumettolandia, Comics Addiction e La Gilda – e il coinvolgimento dell’Emporio delle Meraviglie, il festival si propone di diventare un punto di riferimento nel panorama nazionale. La partecipazione di artisti e pubblico da tutta Italia dimostra che il BAlloon Festival sta rapidamente consolidandosi come uno degli eventi più importanti dedicati al fumetto.
Il 7 e l’8 dicembre, Busto Arsizio si trasformerà nella capitale del fumetto italiano, regalando due giorni di incontri, arte e magia. Perché il fumetto, come dimostra il BAlloon Festival, non è solo intrattenimento: è una forma d’arte capace di raccontare storie, emozionare e unire generazioni.