2036. Sono passati quindici anni da quando la Awen è entrata sul mercato promettendo la realizzazione di qualunque desiderio. Il paradiso che offrono, però, non è a buon mercato, e il mondo è spaccato a metà tra coloro che possono permetterselo e chi non può, in una realtà divisa tra ricchezze e progresso tecnologico contro povertà, malattie, criminalità e morte. Malata di anemia mediterranea, Antea sopravvive a stento tra medicinali e trasfusioni sempre più scostanti, tra un turno e l’altro del suo lavoro precario presso il grattacielo della Awen. Bloccata dalle sue condizioni fisiche e in perenne conflitto con i suoi genitori, la possibilità di cambiare il suo destino si presenta quando ascolta per caso il piano di due dipendenti della multinazionale: rubare la macchina che realizza i desideri. Sconvolta, ma consapevole che un desiderio è l’unica cosa che potrebbe salvarle la vita, Antea decide di unirsi al grande colpo. Ma cosa dovrà sacrificare per sconfiggere la più grande azienda del mondo, che ha occhi dappertutto, e che non rinuncerà mai alla sua fonte di profitto?
Arianna Rosa, nata a Roma, classe 1989, ha studiato al liceo classico e poi si è laureata in Mediazione Linguistica e Culturale all’Università La Sapienza di Roma. Lavora part-time in una gioielleria, e tutto il resto del tempo scrivendo e lavorando ai suoi libri. Attualmente sta preparando la versione cartacea de La Trilogia del Potere e sta traducendo Il Potere delle Parole in inglese per poter espandere il suo pubblico.