Atomino è stato costruito come quarto robot nella serie dei Caramelman (da cui il suo nome originale) dal Dr. Mashirito, acerrimo nemico del Dr. Slump, nell’ennesimo tentativo di distruggere Arale. Per essere sicuro di poter sconfiggere la robottina, egli invia una microspia dotate di macchina fotografica a raggi X presso la casa di Arale, in modo da poterne studiare i meccanismi e così riprodurli nella sua invenzione, sperando che i due robot di uguale potenza possano distruggersi a vicenda .Il carattere di Atomino è però profondamente diverso da quello di Arale: tanto lei è spontanea e ingenua, quanto Atomino è educato e compito (il suo nome giapponese, Obocchaman, deriva dall’espressione Obocchama-kun che significa più o meno “signorino”).
Mashirito riesce a inculcare nel cervello elettronico della sua creatura l’idea che il dottor Slump sia un nemico della pace mondiale e che Arale vada distrutta immediatamente, dimenticandosi però di spiegargli che aspetto abbia lei. Succede che, una volta recatosi al Villaggio Pinguino per compiere la sua missione, Atomino chieda informazioni su Arale proprio alla stessa Arale, della quale finisce per innamorarsi.
Mashirito riesce comunque a plagiarlo fino al punto che Atomino si ritrova costretto a battersi contro Arale; dato che la forza dei due robot si equivale, nessuno riesce a prevalere e lo scontro continua fino a che Arale (che prende tutto come un gioco) lo invita a casa sua, a mangiare con la sua famiglia e a passare la notte da loro. Pian piano Atomino inizia ad avere dubbi su quanto gli ha raccontato il suo creatore, il quale in quel momento ha escogitato un altro piano: si traveste da dottor Slump per convincere Arale che ha bisogno di riparazioni e smontarla così pezzo per pezzo. Atomino riesce a superare i suoi dubbi e decide di aggredire il dottor Slump, che vede ancora come un genio del male: caso vuole che il dottore da lui incontrato non fosse il vero Slump, ma Mashirito travestito. Atomino nel frattanto si stabilisce al Villaggio Pinguino, entrando a far parte della vita di tutti i giorni (va a scuola, ecc.). Un giorno succede l’imprevisto: Atomino rimane a secco di Robobitan A (il carburante che serve a lui e Arale per funzionare) e rischia di spegnersi per sempre, ma fortunatamente Arale arriva spinta dalla forza dell’amore e gli dona parte della sua scorta. A quel punto Atomino diventa definitivamente un ottimo amico della famiglia Norimaki, pur restando fedele a Mashirito.
Picchiato dalla sua stessa creazione, Mashirito decide di vendicarsi: non solo proibisce a Atomino l’accesso al suo laboratorio, ma fa in modo di spezzare i sogni d’amore del robottino. Costruisce infatti una seconda Arale la quale scaccia in malo modo Atomino, insultandolo. Questi, disperato, decide di auto-esiliarsi dal Villaggio Pinguino, proprio mentre Mashirito completa la sua ultima invenzione: Caramelman 7, un gigantesco e devastante robot con il quale spera di distruggere una volta per tutte Arale e i suoi amici. Per una volta il piano riesce e Caramelman 7 riesce a danneggiare seriamente Arale; Atomino (scoperto l’inganno della falsa Arale) accorre e finalmente Mashirito, che non ha più bisogno di lui, gli rivela i suoi piani di conquista del mondo e lo abbatte con una cannonata di Caramelman. Sembra tutto finito, finché l’intervento provvidenziale delle due Gacchan non causa la sconfitta di Mashirito e la distruzione di Caramelman.
A quel punto il dottor Slump si ritrova nella difficile situazione di dover riparare sia Arale sia Atomino: dato però che sua moglie sta tornando, per non farle scoprire che Arale è un robot (quasi nessuno al villaggio lo sa, per tutti è la sorella minore del dottore), monta la testa della sua invenzione sul corpo ancora funzionante di Atomino, con risultati esilaranti. Infatti sebbene Arale e Atomino siano identici, Mashirito ha avuto l’idea di dotare il suo robottino di genitali e così quando Arale si ritrova a fare il bagnetto con la matrigna…
Questa situazione dello scambio di corpi tornerà più avanti nella serie, con esiti ben più seri: nel corso del torneo Sekaiichi di arti marziali a cui partecipa tra gli altri Arale, a sorpresa Mashirito si ripresenta dopo una lunga assenza, questa volta trasformatosi in un enorme e potente cyborg, e sconfigge senza difficoltà gli avversari. Lo scontro della finale è fra lui e Arale, ma l’ex Mashirito la sconfigge con un bieco trucco: la colpisce con un raggio che drena completamente la sua energia e la spedisce lontano con un colpo. Tutto sembra perduto finché Arale non riappare all’improvviso, ma non si tratta di lei: è in realtà Atomino travestitosi da lei. Furioso contro il suo creatore, Atomino lo attacca con un potentissimo cannone Ciriciao (una mossa di Arale che consiste nello sparare un raggio dalla bocca mentre si fa un saluto) disintegrandolo e eliminando definitivamente il personaggio dalla serie.
Aggiungi commento