L’8 gennaio, suo malgrado, tutti i Nerd italiani festeggiano insieme il leggendario Ascanio Day. Una ricorrenza un po’ esilerante, perchè riguarda un brano musicale, un videoclip trash, un testo straniero che ricorda molto l’italiano, un iconico cantautore persiano e un meme decennale che, puntuale come il Natale o il 2 giugno, rifà capolino ogni anno sulle nostre bacheche. Tutto inizia con una frase diventata ormai leggenda:
“Lascia entrare Ascanio dall’8 di gennaio“
Come nasce questa tradizione? Facciamo un po’ di ordine e torniamo indietro nel 1986 in Iran quando Shahram Shabpareh, uno dei rocker più apprezzati del paese in procinto da scappare dal paese prima della rivoluzione islamica, compone “Pariya” una canzone d’amore. Passano gli anni e il brano e il suo videoclip e il 28 dicembre 2008 finiscono su Youtube grazie al “vate” Celestinocamicia, un utente della neonata piattaforma social (ben prima dei moderni influncer) sul suo canale. Il creativo decise allora di sottotitolare il videoclip originale di Pariya con una traduzione maccheronica tutta basata sulla fonetica similiare tra le frasi in lingua iraniana con altrettanti in lingua italiana (la pratica, per i veri nerd si chiama soramimi o “misheard lyrics”) . L’utenti italiano dunque decise di scegliere un titolo per il video “tradotto” altrettanto iconico, destinato a diventare leggenda: “Esce ma non mi rosica” … Il risultato è epico!
“Esce ma non mi rosica” rappresenta dunque uno dei primissimi tentativi satirici italiani su Youtube diventando esso stesso un Meme prima che questa parola diventasse virale. Il successo fu immediato e ancor oggi è un must per tutti gli appassionati di “non sense”! In questi anni il brano è stato omaggiato da numerosi artisti come la leggendaria cover dei Nanowar of Steel, la messa in onda del Trio Medusa su Radio Deejay, la geniale parodia di Le coliche o la performance del concorrente italo-spagnolo Walter di Persia’s Got Talent che è andato a cantarla proprio in Iran nel 2020, non superando stranamente le selezioni del format! A quel punto la tragedia! La casa discografica Pars Video che aveva pubblicato il brano originale di Shahram Shabpareh ha deciso di far oscurare il video originale di Celestinocamicia dopo milioni di visualizzazioni e una leggenda che si era ormai diffusa in tutto il web!