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Apple si prepara a lanciare la realtà aumentata sui veicoli?

Apple ha recentemente depositato un brevetto molto interessante basato sulla tecnologia di realtà aumentata e dedicato all’ambiente auto. Il sistema riconosce l’ambiente di fronte alla vettura e crea uno strato arricchito di informazioni e indicazioni che viene proiettato direttamente sul parabrezza. L’obiettivo è quello di garantire la massima visibilità e una maggiore sicurezza, dato che il guidatore non dovrà mai distogliere lo sguardo dalla strada. Sarà una delle funzioni della chimera-tech dell’auto Apple oppure un gadget a se stante?

Ci sono già varie soluzioni di parabrezza tech sul mercato, come quelli più semplici che si limitano a proiettare informazioni come velocità e una freccia legata alle indicazioni del navigatore. Ci sono anche opzioni integrate, come quelle messe a punto da Mercedes e BMW sulle proprie vetture elettriche, senza dimenticare la versione extralarge della cinese Shenlan S7 (con tecnologia Huawei). Tuttavia, la resa finale è ben lontana dai tanti prototipi visti negli ultimi anni e mai prodotti su larga scala. In questo gap cerca di infilarsi Apple con un brevetto regolarmente depositato negli Stati Uniti, che potrebbe davvero rivoluzionare il segmento, rendendo l’esperienza davvero immersiva e a tutto tondo.

La base del brevetto è la realtà aumentata, con le videocamere sul fronte deputate a riconoscere il mondo davanti all’auto e i suoi vari elementi dalle altre vetture ai pedoni, dalle bici alle moto, ma anche segnaletica stradale, edifici, alberi e qualsiasi altro oggetto. Il sistema procede dunque ad applicare uno strato informatico proiettandolo in modo preciso sul parabrezza, per esempio colorando la corsia da seguire per non perdersi lo svincolo, apponendo nomi a edifici, indicando distanza dagli altri occupanti della carreggiata in tempo reale e mostrando velocità, info su sospensioni, pneumatici o motore. Inoltre, si cita anche un sistema tipo FaceTime per la comunicazione sicura tra veicoli.

Se questa idea sarà mai prodotta, potrebbe davvero risultare rivoluzionaria: potrebbe potenzialmente eliminare i vari indicatori sul cruscotto o display montati in plancia e spostare tutto sul vetro. Chissà se sarà una delle prerogative della tanto rumoreggiata auto Apple oppure se sarà un gadget in grado di essere montato su qualsiasi vettura. Solo il tempo ci darà le risposte.

maio

maio

Massimiliano Oliosi, nato a Roma nel 1981, laureato in giurisprudenza, ma amante degli eventi e dell'organizzazione di essi, dal 1999 tramite varie realtà associative locali e nazionali partecipa ad eventi su tutto il territorio nazionale con un occhio particolare al dietro le quinte, alla macchina che fa girare tutto.

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