Antonio Venezia: “Azael – Le origini”

Antonio Venezia ha da poco pubblicato con la casa editrice Il Seme Bianco il suo nuovo romanzo fantasy intitolato “Azael – Le Origini“, disponibile presso tutte le librerie e gli store online.

Azael è un demone mezzosangue che si guadagna da vivere uccidendo mostri e creature infide per conto di vari signorotti e re. Durante le sue missioni si imbatte in pittoreschi personaggi che esaltano il suo ego e fanno affiorare in lui ricordi di tempi passati. Si ritroverà, suo malgrado, a dover combattere contro la sua stirpe per salvare i regni settentrionali dai temibili demoni reali. “Sono un demone rinnegato da entrambe le razze. Mia madre è rimasta in cinta a causa dello stupro subito da mio padre, un demone a me sconosciuto ed è morta subito dopo la mia nascita. Non ho un posto dove vivere. Girovago di città in città, di villaggio in villaggio perché la mia parte umana ha bisogno di nutrirsi e per nutrirsi servono soldi. Uccido perché mi viene ordinato. Ho imparato però a formare un mio codice etico, un mio dogma personale. Non uccido gli innocenti, né gli indifesi. Al contrario, cerco di procrastinare il genere umano liberandolo dagli abomini che ci sono nel mondo, mostri come me. Alcuni sono senza cervello, come i roken, i basilischi, le viverne, cokatrici. Altri invece come draghi, troll, orchi, gnomi e folletti di vario genere hanno un cervello, un’anima. Chi sono io per distruggere la loro esistenza?”

Questo romanzo, oltre a presentarci un mondo fantastico popolato di personaggi in continua lotta per la conquista della sopravvivenza, ci offre anche un plot organizzato su intrighi, tradimenti ma anche magia e sentimenti d’amore. In Azael c’è un a forte ambivalenza tra la natura umana e la parte demoniaca, donatagli da suo padre. Quale delle due avrà la meglio sul futuro del mezzosangue?

L’autore ha esordito nel 2014 con la raccolta di racconti horror e thriller “Quotidiana Follia” (Mjm editore), a cui è seguita un’altra raccolta dal titolo “12 ore di buio” nel 2016. Nello stesso anno, assieme ad Emilio Perrone ha lavorato alla sceneggiatura del cortometraggio horror “Deep Darkness – L’oscurità profonda”. Inoltre vanta la vittoria di diversi concorsi in tutta Italia, l’ultimo nell’edizione 2018 de “I Sassi Neri” con il racconto horror “La Cantina”.

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