X-1999 è un anime tratto da uno dei manga più amati e ricercati in Italia, creato dalle famose sorelle Clamp. La storia rimane fedele al manga originale, con poche varianti dall’inizio. Kamui Shiro sembra un ragazzo normale, ma in realtà è dotato di poteri eccezionali che influenzeranno il destino della Terra.

Tuttavia, verso la fine, le differenze tra anime e manga si fanno sentire in modo pesante. La visione del cartone è stupenda, ma non bisogna aspettarsi delle ultime puntate mozzafiato. Poiché queste non esistono nel manga, nell’anime sono state “inventate”, risolvendo in modo grossolano in due o tre puntate tutto quello che si era sviluppato in modo complesso precedentemente. I rapporti tra le persone, la morte di alcuni personaggi e persino la stessa fine della storia sono conclusi quasi in modo frettoloso, solo per far terminare il tutto. Inoltre, nelle ultime puntate del manga si cominciano a vedere chiaramente alcune destinazioni e conclusioni delle persone che sono completamente diverse da quelle dell’anime. Quindi, non rimanete delusi e aspettate se sarà pubblicato il finale del manga, che dicono sia davvero sconvolgente e spettacolare, oltre che diverso da quello dell’anime. Tuttavia, l’anime rimane sempre eccezionale e vale la pena vederlo. Ciao… di Ilaria, Satyrnet

X-1999 è probabilmente la summa di tutte le opere del gruppo fumettistico noto al pubblico come le “Clamp”. In questa serie sono presenti tutti i temi classici della loro produzione, come l’amore, l’adolescenza, i sentimenti e la scelta del proprio futuro. Inoltre, sono presenti i propri “marchi di fabbrica”, come la Tokyo Tower, l’esoterismo e i petali di ciliegio.

Questa serie converge anche situazioni e personaggi sviluppati in altri fumetti dello stesso gruppo, come Tokyo Babylon o Clamp Detective Gakuen.

La serie è stata avviata nel 1993 e non è ancora stata conclusa in forma cartacea. Nel 1996 è stato tratto un lungometraggio d’animazione per il cinema diretto da Rin Taro, molto bello ma anche inconcludente nella sostanza.

Nel 2001, invece, la Bandai Visual ha deciso di trasformare X in una serie televisiva, ottenendo ottimi risultati.

La trama generale è la stessa del film e del fumetto, ma si discosta da molti particolari e situazioni, soprattutto nella parte finale.

Questa è la storia dell’ipotetica fine del mondo come lo conosciamo, una storia di scelte e di ipotesi. Kamui, il protagonista, è la chiave di volta del destino dell’umanità. Sarà lui a decidere se schierarsi con i Draghi del Cielo (o Sigilli) per preservare ciò che di buono il mondo conserva negli animi delle persone, o se al contrario parteggiare per i Draghi della Terra (i Messaggeri del Rinnovamento) e distruggere tutto il creato per dare pace e respiro ad una terra martoriata dall’egoismo e dall’avidità dell’uomo.

Kamui ha un destino segnato ancor prima della nascita, ma sarà lui a scegliere se seguirlo o meno.

Gli esper delle due fazioni sono personaggi estremamente carismatici, tre dei quali sono presi da una precedente opera della Clamp, l’ottimo Tokyo Babylon. Questi personaggi hanno tutte le carte in regola per far affezionare gli spettatori.

La storia è davvero bella e significativa e ha un finale molto particolare e a mio avviso molto bello. Tuttavia, non è detto che il manga lo ricalcherà.

Anche dal punto di vista tecnico, la serie è realizzata in modo eccellente. Il character design è ottimo, così come i fondali, soprattutto quelli relativi all’ipotetica Tokyo distrutta. La computer grafica viene utilizzata con gusto, seguendo l’esempio del film, e non disturba.

Le musiche sono molto d’atmosfera e garantiscono l’immedesimazione dello spettatore nelle scene clou. Bellissima anche la sigla iniziale, “eX dream”.

In sostanza, consiglio questo anime a tutti, senza particolari riserve, per via dell’alta qualità tecnica e dell’ottima mescolanza di generi, in grado di soddisfare qualunque palato. È da poco disponibile in italiano grazie a Dynit, in una curatissima edizione.