Ci troviamo di fronte a un cambiamento epocale: il grande cinema breve sta arrivando nelle sale cinematografiche. Si è iniziato con il cortometraggio vincitore del premio Oscar 2023, An Irish Goodbye. Questo corto viene proiettato al cinema come qualsiasi altro film, indipendentemente da eventi speciali o dalla proiezione precedente di un lungometraggio. Questo era accaduto solo una volta prima, con il cortometraggio di Pedro Almodóvar, The Human Voice, interpretato da Tilda Swinton. È forse l’inizio di una nuova era?
Di fatto, An Irish Goodbye, sarà distribuito da WeShort, in collaborazione con Associak.
Il corto offre uno spaccato umano dall’umorismo tagliente e dall’emotività inaspettata. Si tratta di una black comedy, ambientata nell’Irlanda del Nord rurale, dove una coppia di fratelli, uno dei quali affetto da sindrome di Down, si riunisce dopo la morte prematura della madre. Quando i due scoprono una lista dei desideri incompiuta appartenente alla loro defunta madre, il loro doloroso ricongiungimento prende un corso completamente diverso. Una narrazione che attraverso la morte celebra la vita. Un cortometraggio vibrante e rocambolesco che tratteggia una singolare e umanissima parabola sull’amore.
Aggiungi commento