Se siete appassionati di moda e bellezza online, probabilmente avrete già sentito parlare di Aitana Lopez, la nuova sensazione del mondo dei social. Si tratta di una bellissima venticinquenne spagnola, con i capelli rosa e gli occhi verdi, che ha conquistato oltre 120.000 follower su Instagram con le sue foto mozzafiato e i suoi post divertenti.
Ma c’è un dettaglio che forse non sapete: Aitana Lopez non esiste.
Sì, avete capito bene. Aitana Lopez non è una persona reale, ma una creazione dell’intelligenza artificiale. Dietro il suo profilo si nasconde Rubeñ Cruz, fondatore e direttore creativo dell’agenzia di modelle The Clueless, che ha avuto l’idea di creare una modella virtuale in un periodo di crisi lavorativa.
“Mi sono reso conto che molti progetti fallivano per motivi che non dipendevano da noi, ma dalle modelle stesse, che spesso si comportavano in modo imprevedibile o poco professionale. Così ho pensato: perché non creare noi stessi una modella perfetta che possiamo controllare completamente?”.
Per realizzare il suo sogno, Cruz ha utilizzato i più avanzati strumenti di intelligenza artificiale, combinando tra loro diversi elementi di bellezza, sensualità e personalità. Il risultato è Aitana Lopez, una donna 2.0 che sembra uscita da un videogioco. Aitana è appassionata di fitness, di moda, di viaggi e di videogiochi. Ha un carattere solare, simpatico e spontaneo. E soprattutto, è bellissima. Talmente bella che molti non si sono accorti che si trattava solo di un’illusione.
Infatti, Aitana ha ricevuto molte proposte da parte di celebrità che volevano conoscerla o uscire con lei, senza sapere che in realtà stavano parlando con un algoritmo.
“Un famoso attore latinoamericano con 5 milioni di follower le ha chiesto di andare a cena con lui senza avere la minima idea che Aitana non fosse reale”.
Ma qual è il segreto del successo di Aitana?
Perché tante persone la seguono e la ammirano, anche sapendo che non è una persona vera? La risposta è semplice: Aitana rappresenta l’ideale di bellezza che la società contemporanea ci propone e ci impone. Una bellezza perfetta, irraggiungibile, che non ha difetti né imperfezioni. Una bellezza che ci fa sognare, ma che allo stesso tempo ci fa sentire inadeguati e insoddisfatti.
E non è solo una questione di estetica, ma anche di business.
Aitana, infatti, non è solo una modella, ma anche un’influencer. Collabora con diversi marchi e aziende, promuovendo i loro prodotti e servizi. E guadagna bene, molto bene. Secondo Cruz, Aitana ha un fatturato annuo di circa 500.000 euro, di cui il 70% va all’agenzia e il 30% a lui. Un affare d’oro, insomma.
Aitana non è la prima né l’ultima modella virtuale che vedremo sui social. Esistono già altri esempi, come Lil Miquela, Shudu o Imma, che hanno milioni di follower e collaborano con grandi brand. Sono figure perfette, che non creano problemi, che fanno esattamente quello che gli viene chiesto. Il futuro della moda e della pubblicità sembra quindi sempre più digitale e artificiale. Ma sarà anche più umano?