Aion: The Tower of Eternity, o semplicemente Aion (in coreano: 아이온: 영원의 탑) è un videogioco MMORPG fantasy free-to-play dal 28 febbraio 2012. Il gioco è sviluppato da NCsoft in Corea e Cina, e supportato dalla sezione occidentale NCsoft West per Nord America, Europa e Oceania. Aion combina elementi PvP e PvE in un ambiente di gioco fantasy creando, a detta degli sviluppatori, un sistema unico che definiscono come PvPvE. La particolarità che viene portata subito all’attenzione dagli sviluppatori di Aion è la capacità dei personaggi di volare in zone specifiche del gioco e, a differenza degli altri giochi online, questa caratteristica non serve solo come un comodo mezzo di trasporto, ma anche come mezzo strategico di combattimento (ogni classe riceve difatti bonus unici quando si trova in modalità di volo).
Partiamo dal presupposto che Aion è un gioco figo e che è gratis (più o meno), ci ho giocato e mi è piaciuto finché non è diventato ingiocabile, pieno di cheattoni e poser vari. Va bene la lotta tra fazioni, ma se io sto facendo le mie beate quest in pace, lasciami appunto in pace, perché mi uccidi, perché sei… Vabbè. La grafica è wow, i personaggi sono davvero bellissimi, possono volare, i mondi ti lasciano a bocca aperta per quanto son belli, peccato gli incivili che ci giocano su.
La storia è di una bellezza inaudita: In principio il dio Aion regnava sul mondo di Atreia. Creò gli umani e i Balaur, che però divennero ossessionati dal potere, e cominciarono a distruggere tutto. Cinque Balaur più forti e astuti si fecero strada fra i propri ranghi, venendo conosciuti poi come i cinque Signori dei Draghi. Quando Aion si rifiutò di donargli il potere, che li avrebbe resi suoi pari, i Balaur cominciarono una guerra contro il loro stesso dio. Aion fu costretto a formare un esercito capeggiato dai Dodici signori dell’Empireo, per difendere la Torre dell’Eternità, centro del mondo e fonte del potere di Aion e dell’Aether di tutto il mondo. Ci fu così una Grande guerra. Alcuni degli Umani sopravvissuti impararono a sfruttare un po’ dell’energia dei Signori dell’Empireo: l’Etere. Questi umani furono chiamati Daeva. Dieci degli Signori dell’Empireo condussero i Daeva nella battaglia contro i Balaur, mentre i restanti rimasero a sorvegliare la Torre dell’Eternità, l’incarnazione del dio Aion. La guerra andò avanti per centinaia di anni finché uno dei guardiani dichiarò di aver trovato un modo per stabilire la pace con i Balaur, ma cinque dei Signori rifiutarono l’idea. Solo il secondo guardiano fu convinto: i Balaur furono invitati nella Torre per trattare la pace. Uno dei Signori dei Balaur cadde ferito sul pavimento e gli altri si buttarono all’attacco della torre. I due guardiani cercarono di ripristinare lo scudo magico andando agli opposti della Torre, ma alla fine non ebbero successo: la Torre e il mondo, si divisero in due parti. Come ultimo gesto i due protettori si sacrificarono per proteggere parte del mondo di Atreia. Con le loro terre divise, i sopravvissuti si riunirono per affrontare insieme il nuovo mondo. Solo dieci dei dodici Signori sopravvissero. I cinque che si erano opposti alla pace e che accusavano il resto dei Lord, si rifugiarono nella parte più scura del mondo situata nella parte superiore di Atreia, diventando noti come gli Shedim Lord. Gli altri cinque accusarono gli Shedim Lord della rottura della Torre e regnarono sulla parte più luminosa del mondo, sulla parte inferiore di Atreia: essi sono conosciuti come Seraphim Lord.
Gli abitanti che vivevano nella parte luminosa del mondo divennero più belli. I seguaci dei Seraphim Lord si denominarono Elisiani e crearono la città di Sanctum. Gli abitanti della parte superiore del mondo cambiarono: dovendo camminare su un terreno inospitale, i loro piedi e mani divennero artigli. Inoltre le tenebre scurirono il colore della loro pelle e i loro occhi diventarono rossi per adattarsi all’assenza di luce. Si chiamarono Asmodiani e fondarono la città di Pandemonium sotto il dominio degli Shedim Lord.
Siccome non ci gioca più nessuno, ora “quelli di Aion” si sono inventati una campagna simpatica, mettendo al lavoro i loro scienziati, però, giungono alla conclusione che: il gioco NON è morto. Presentano così l’update 5.8, che riporta in auge la Fortezza degli Dei, introduce due nuove istanze, 5 nuovi shimiol, equipaggiamento indistruttibile per il PvP e tante nuove armi e set di armature. Vedremo se basta a convincermi a tornarci a giocare.
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