Ben prima di Baldur’s Gate III, D&D è da sempre stato un’icona dell’industria videoludica. Advanced Dungeons & Dragons (AD&D) è stato uno dei primi giochi di ruolo su schermo ad essere concesso in licenza da TSR Inc., la casa editrice del famoso gioco di ruolo da tavolo omonimo. Pubblicato nel 1982 per la console Intellivision, AD&D è stato un successo di critica e di pubblico, grazie alla sua grafica colorata, al suo gameplay avvincente e alla sua fedeltà all’ambientazione fantasy di Dungeons & Dragons.
Il gioco si svolge in un mondo immaginario, dove il giocatore deve attraversare un vasto territorio, affrontare pericoli e mostri, e recuperare i due pezzi della Corona dei Re, un antico artefatto magico che può garantire la pace e la prosperità al regno. Il giocatore inizia la sua avventura in una capanna su un lato della mappa, e deve raggiungere l’altra estremità, dove si trova la Montagna Nuvolosa, la dimora della corona, custodita da feroci draghi.
Per poter avanzare nel territorio, il giocatore deve entrare in alcune montagne, che nascondono dei labirinti di stanze e corridoi. In questi labirinti, il giocatore deve esplorare, cercare oggetti utili, e combattere i mostri che incontra. L’unica arma a disposizione del giocatore è un arco e delle frecce, che possono essere sparate in otto direzioni diverse, premendo i tasti numerici del controller Intellivision. Il giocatore deve fare attenzione a non esaurire le frecce, che possono essere trovate in alcune stanze o in alcuni forzieri.
Gli oggetti che il giocatore può trovare sono i seguenti:
– Faretra: aggiunge frecce all’inventario del giocatore.
– Barca: necessaria per muoversi lungo i fiumi sulla mappa.
– Ascia: necessaria per muoversi attraverso le foreste sulla mappa.
– Chiave: necessaria per passare i cancelli nei muri sulla mappa.
– Corona: trovata solo nella Montagna Nuvolosa; entrambi i pezzi devono essere trovati per vincere il gioco.
Ogni oggetto può essere trovato solo in una determinata montagna, che cambia colore a seconda della difficoltà. Le montagne blu contengono la barca, le montagne rosse contengono l’ascia, le montagne viola contengono la chiave, e la Montagna Nuvolosa contiene la corona. La difficoltà delle montagne determina anche il tipo e la velocità dei mostri che si possono incontrare, che vanno da ragni e pipistrelli a orchi e draghi.
Il gioco presenta una grafica dettagliata e variopinta, che rende bene l’atmosfera fantasy del gioco. Ogni montagna ha un aspetto diverso, e i mostri sono ben animati e riconoscibili. La mappa è ampia e offre diverse possibilità di esplorazione e di scelta del percorso. Il gioco è anche dotato di una colonna sonora adeguata, che cambia a seconda della situazione, e di effetti sonori realistici, come il rumore delle frecce e dei passi.
AD&D è stato uno dei primi giochi a usare più di 4K di ROM, il che gli ha permesso di avere una maggiore varietà e complessità rispetto ad altri giochi dell’epoca. Il gioco è stato anche uno dei primi a usare una generazione casuale dei labirinti, il che aumenta il fattore di rigiocabilità e di sfida. Il gioco è stato inoltre apprezzato per la sua fedeltà al gioco di ruolo da tavolo, riprendendone alcuni elementi come i mostri, gli oggetti e l’ambientazione.
AD&D è stato un successo commerciale, vendendo centinaia di migliaia di copie, e diventando uno dei giochi più popolari per Intellivision. Il gioco ha ricevuto anche ottime recensioni da parte della critica, che lo ha lodato per la sua grafica, il suo gameplay e la sua originalità.
Il gioco ha avuto anche un seguito, intitolato AD&D: Treasure of Tarmin, che ha introdotto una visuale in prima persona e una maggiore profondità di gioco.
AD&D è considerato oggi un classico del genere dei giochi di ruolo su schermo, e un precursore di molti giochi successivi, come The Legend of Zelda, Ultima e naturalmente la serie di Baldur’s Gate. Il gioco è stato rieditato in diverse occasioni, sia per Intellivision che per altre piattaforme,. Il gioco è ancora oggi apprezzato e giocato da molti appassionati, che lo ritengono un capolavoro del retrogaming e un esempio di innovazione e creatività.
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