Access: lo strano caso del supereroe Marvel e Dc Comics

Access è un “unicum” nel mondo dei supereroi made in USA essendo property in comune con Marvel e DC Comics. Il supereroe fa la sua prima apparizione in DC vs Marvel n. 1 (marzo 1996), uno speciale crossover realizzato da entrambe le case di fumetti.

Il personaggio, di cui il vero nome è Axel Asher, nacquè per per spiegare l’esistenza dell’Universo Amalgam e il modo in cui i personaggi delle due major potessero spostarsi da un universo all’altro: Access può dunque aprire varchi dimensionali tra l’universo Marvel e DC, percepire la presenza e rintracciare i personaggi anche se distanti nello spazio e nel tempo e viaggiare attraverso essi per trovarli. Sostanzialmente é lui stesso una sorta di portale vivente che consente ai personaggi Marvel e DC di viaggiare nei reciproci universi contestualizzando così narrazioni precedenti e successivi in maniera “pseudo” coerente.

Quando Axel Asher aveva solo 7 anni, nella camera dei suoi genitori trovò sua sorella minore che giocava con la pistola del padre. Dopo averla sgridata e nel tentativo di afferrare la pistola partì accidentalmente un colpo che lo ferì alla gamba. Anni dopo, l’unico segno “esteriore” della sua ferita era una leggera zoppia, ma il ricordo interiore intrise il suo cuore di rabbia e al dolore. Questo accadimento fu senza dubbio l’esperienza più traumatica della sua vita… almeno fino a quel momento.

Axel Asher è venuto a conoscenza dei suoi straordinari poteri quando le due entità cosmiche chiamate “The Brothers” (che concettualmente rappresentano l’ Universo DC e l’ Universo Marvel) si sono rese conto l’una dell’altra (a seguito dei precedenti eventi “crossover” già pubblicati) e si sono scagliate una contro l’altra forti dei poteri straordinari dei rispettivi eroi.  Axel, che a quel tempo era un normale adolescente di New York, si imbattè un giorno in un barbone che custodiva gelosamente quella che poteva sembrare una semplice scatola di cartone ma che, in realtà, conteneva un portale tra gli universi. Il vecchio rivelò ad Axel di appartenere ad una lunga stirpe di Access e che era sarebbe stato proprio lui a portare i poteri e le responsabilità di essere “The Access”, la persona incaricata di impedire che gli universi si fondessero in uno. La “scatola” era un cimelia della prima battaglia tra i due fratelli, quando ancora i due universi erano fusi.

Il compito del supereroe era quello di mantenere l’equilibrio di entrambi gli universi e il suo dovere era tenerli separati: se avessero iniziato asovrapporsi, gli universi si sarebbero fusi nuovamente nell’Universo Amalgam. Axel Asher doveva dunque spostarsi costantemente da un universo all’altro impedendo alle persone di attraversarlo. Access di solito risolve situazioni come questa senza che nessuno si accorga del suo coinvolgimento ma al culmine della battaglia dei “The Brothers” , gli universi alfine si combinorato nell’unico Universo Amalgam da The Spectre e Living Tribunal al fine di impedire il duello che avrebbe distrutto tutto. Access, con l’aiuto Batman e Captain America, riuscì al fine a separare e ripristinare entrambi gli universi.

Access in seguito aiutò a impedire al Dottor Strangefate (fusione tra il Dottor Fate della DC Comics e il Dottor Strange e il Professor Xavier della Marvel Comics) di fondere nuovamente i due universi e fece collocare dentro di sé una versione dell’universo Amalgam creata dall’originale Dottor Strange.  Access in seguito scoprì che il “vecchio barbone” era in realtà il suo io futuro che aveva mentito sul fatto di essere una lunga stirpe di Access, e che una versione alternativa di se stesso aveva unito le forze con Darkseid . Scoprì anche che i suoi poteri erano più grandi di quanto credesse e che rimanendo in un universo troppo a lungo la sua presenza avrebbe causato il verificarsi di crossover. Access

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *