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 Sindrome Italia. Storia delle nostre badanti 

Chi sono le donne che arrivano dalla Romania, dalla Polonia, dall’Ucraina, dalla Moldavia? Chi sono state prima di diventare “badanti”? Cosa lasciano nel loro Paese? Cosa immaginano per il loro futuro? Sindrome Italia è il termine medico usato per indicare l’insieme di malattie invalidanti che colpisce le donne dell’Est che condividono una storia precisa: gli anni vissuti come migranti in Italia, lavorando come colf e assistenti familiari, lontane dalle loro famiglie e dai loro figli. Dalla Romania all’Italia, passando per Palermo e Milano, Sindrome Italia è il racconto in prima persona degli anni trascorsi da Vasilica nel nostro Paese e del suo amaro ritorno, delle cicatrici che la migrazione ha portato con sé, di una femminilità impegnata in una lotta perenne. È la storia di una donna ― e insieme di moltissime altre ― che noi chiamiamo “badanti”.

Tiziana Francesca Vaccaro, autrice e attrice teatrale, è diplomata all’Accademia d’Arte Drammatica Umberto Spadaro del Teatro Stabile di Catania e ha conseguito nel 2014 il Master di Teatro Sociale e di Comunità presso l’Università di Torino. Ha scritto lo spettacolo Terra di Rosa – vite di Rosa Balistreri, vincitore di diversi premi fra i quali il Premio Calandra, il Premio del Pubblico Ermo Colle, il Premio Stazioni d’Emergenza, il Premio TeatrOfficina, divenuto in seguito la drammaturgia a fumetti Terra di Rosa – vite di uno spettacolo. Ha scritto ed è interprete dello spettacolo Sindrome Italia. O delle Vite Sospese, una riflessione sulla migrazione femminile proveniente dall’Est Europa.

Elena Mistrello, illustratrice e fumettista, dopo la formazione in Pittura presso l’Accademia di Brera ha partecipato ad alcuni progetti in Italia e all’estero inerenti il disegno e le arti murali, tra cui Fronteiras Festival, I Art, BAUM e Restart-wall. Ha pubblicato Milano, fermata Isola per Graphic News (2015), Taras, l’atleta di Taranto per Hazard e Gazzetta del Mezzogiorno (2018), Emmy Noether per STORMI (2019), Quartieri per BeccoGiallo (2019), Craving for a Reason, autoprodotto (2020) e Lungomare 1 per Gorgo (2021). Ha collaborato con diverse riviste.ù

Enrico Ruocco

Enrico Ruocco

Figlio della GOLDRAKE generation, l’amore che avevo da bambino per il fumetto è stato prima stritolato dall’invasione degli ANIME, poi dall’avvento dei Blockbuster e annientato completamente dai giochi prima per PC e poi per CONSOLE.
In seguito con l’arrivo del nuovo millennio, il tanto temuto millennium bug , ha fatto riaffiorare in me una passione sopita soprattutto grazie ad INTERNET.
Era il 2000 quando finalmente in Italia internet diventava sempre più commerciale, ed io decisi di iniziare la mia avventura sul web creando il mio sito TUTTOCARTONI. Sito nato da una piccola ricerca fatta fra quello che “tirava” sul web e le mie passioni. Sappiamo bene cosa tira di più sul web … sinceramente non lo ritenni adatto a me, poi c’era lo sport, altra mia passione ma campo altamente minato. Infine c’erano i cartoon e i fumetti…beh qua mi sentivo preparato e soprattutto pensavo di trovare un mondo PACIFICO…
Man mano che passava il tempo l’interesse si spostava sempre più verso il fumetto, ed oggi, nel 2017, guardandomi indietro e senza vantarmi troppo posso considerarmi un blogger affermato e conosciuto, uno dei padri degli eventi salernitani dedicati al mondo del fumetto ma soprattutto lettore di COMICS di ogni genere.

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