John Ronald Reuel Tolkien è forse l’autore che più ha influenzato la cultura popolare dell’ultimo secolo. Grazie alle trasposizioni cinematografiche del regista Peter Jackson e alla serie di Amazon Prime Video “Gli Anelli del Potere”, il suo complesseo immaginario è arrivato anche alle generazioni più giovani, alimentando ancor di più l’interesse verso i suoi capolavori Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli.
J. R. R. Tolkien nasce proprio il 3 gennaio del 1892 in una località del Sudafrica, precisamente presso Bloemfontein capoluogo dello Stato Libero dell’Orange.
Prima di diventare un importante professore di Oxford, molto prima di scrivere i suoi capolavori, J.R.R. Tolkien era un giovane studioso di filologia inglese, che si era arruolato volontario per combattere in Francia nella Prima Guerra Mondiale. Gli orrori della trincea lo cambiarono profondamente, portandolo a ripudiare i conflitti e a dedicare tutta la sua vita all’amore per sua moglie Edith, all’insegnamento e alla creazione letteraria.
Proprio il periodo di insegnamento ad Oxford concede all’autore la stesura dei primi lavori e la realizzazione dell’intero nucleo narrativo della Saga dell’Anello. Il primo libro è “Lo Hobbit”, pubblicato nel 1936 e subito considerato una pietra miliare del genere, nonché tappa fondamentale per l’autore. È da quest’opera, infatti, che Tolkien elabora il suo regno immaginario che lo renderà famoso e celebre in tutto il mondo. “Lo Hobbit” è solo l’inizio di un epico e iconico ciclo di romanzi che Tolkien scriverà in circa quindici anni. Il Signore degli Anelli , ambientato alla fine della Terza Era dell’immaginaria Terra di Mezzo, è stato scritto a più riprese tra il 1937 e il 1949, fu pubblicato in tre volumi tra il 1954 e il 1955. Opera letteraria di fama mondiale e vincitore dell’International Fantasy Award e del Prometheus Hall of Fame Award, il romanzo è stato dichiarato libro preferito del millennio dai clienti Amazon nel 1999 e il romanzo più amato della Gran Bretagna di tutti i tempi dalla BBC The Big Read nel 2003. Il suo adattamento cinematografico, ad opera della New Line Cinema e del regista Peter Jackson, ha guadagnato un totale di quasi 6 miliardi di dollari in tutto il mondo. Con un cast stellare che includeva Elijah Wood, Viggo Mortensen, Ian McKellen, Liv Tyler, Sean Astin e Orlando Bloom, la trilogia de Il Signore degli Anelli ha ottenuto 17 premi Oscar, incluso quello per il miglior film. Dopo “Il Signore degli Anelli”, Tolkien scrive anche diversi saggi sulla fiaba e sui miti celtici (“Tree and Leaf”, “Albero e Foglia”, 1955), racconti brevi (“On Fairy-Stories” e “Leaf by Niggle”, rispettivamente del 1938 e 1939) e infine due romanzi lunghi, ovvero “The Adventures of Tom Bombadil” (1962) e “The Homecoming of Beorthnoth Beorhthelm’s Son” (1975). John Ronald Reuel Tolkien muore a Bounemouth, presso lo Hampshire, il 2 settembre 1973.
Per festeggiare al meglio il Compleanno di Tolkien, ogni anno, proprio il 3 gennaio, la Tolkien Society incoraggia i fan di tutto il mondo a festeggiare il Professore di Oxford con una semplice cerimonia di brindisi (in inglese: Tolkien Birthday Toast). Alle 21:00 ora locale, alza un bicchiere e brinda al compleanno di questo autore molto amato. Il brindisi è semplicemente: “Il professore!”. Tutto quello bisogna fare è alzare un bicchiere della tua bevanda preferita (non necessariamente alcolica) e pronunciare le parole prima di bere un sorso.
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