Starfield, il nuovissimo gioco di ruolo sviluppato da Bethesda Softworks, è finalmente arrivato e promette di portare i giocatori in una straordinaria avventura spaziale. Annunciato inizialmente alla conferenza Bethesda dell’E3 2018, ha fatto finalmente la sua ricomparsa dopo anni di attesa alla conferenza Microsoft dell’E3 2021.
Definito dallo stesso Todd Howard come “Skyrim nello spazio”, Starfield è l’ultimo titolo di Bethesda Game Studios ad essere esclusivo per le piattaforme Microsoft dopo l’acquisizione del 2020. Ambientato nel 2330, al di fuori del nostro sistema solare, nei Sistemi Colonizzati, il gioco presenta una sanguinosa guerra civile tra le Colonie Unite e la Freestar Collective, due potenti fazioni. L’attesa per Starfield è alle stelle, e non è un caso: il gioco rappresenta la prima nuova proprietà intellettuale di Bethesda Game Studios dopo più di 25 anni.
Starfield è un’esperienza di gioco di ruolo d’azione e avventura, ambientato in un vasto universo open world. I giocatori avranno l’opportunità di esplorare diversi sistemi solari, pianeti, stazioni spaziali e asteroidi, immergendosi in un mondo ricco di fazioni, razze aliene, creature e personaggi non giocabili. Una caratteristica fondamentale del gioco è la grande libertà di scelta offerta al giocatore, che può personalizzare il proprio personaggio, astronave, armi e abilità, influenzando così il destino della galassia attraverso le decisioni prese nelle missioni principali e secondarie.
La trama principale di Starfield ruota attorno alla scoperta di un’entità misteriosa chiamata Starfield, che sembra essere la fonte di un’energia potente e sconosciuta. Il giocatore, con il suo personaggio, dovrà scegliere da che parte schierarsi in questa guerra, tra le quattro fazioni principali: le United Colonies, la Constellation, i Freestar Collective e i Remnant. Le scelte fatte avranno un impatto significativo sul corso del gioco e sul destino dell’universo.
Il gameplay di Starfield è coinvolgente ed entusiasmante, combinando elementi tipici dei giochi di ruolo con quelli di azione e sparatutto. I giocatori avranno la possibilità di esplorare l’universo di gioco a piedi e a bordo della propria astronave, che può essere personalizzata e potenziata con diversi componenti e armamenti. I combattimenti saranno intensi e dinamici, sia sulla superficie dei pianeti che nello spazio, dove il giocatore dovrà affrontare sia nemici umani che alieni, oltre a evitare ostacoli naturali come asteroidi e buchi neri. Il gioco offrirà anche una varietà di attività secondarie, tra cui il commercio, il crafting, l’esplorazione scientifica, il contrabbando e l’hacking.
La cifra distintiva di Starfield è senza dubbio la sua ambientazione di fantascienza, che crea un universo credibile e affascinante, ricco di dettagli e di riferimenti alla cultura popolare. Il gioco offre numerosi omaggi a film, libri e serie TV iconiche del genere, come Star Wars, Star Trek, Blade Runner, Dune e The Expanse. Inoltre, il tono ironico e umoristico presente nel gioco alleggerisce la tensione delle situazioni più drammatiche, rendendo i dialoghi più divertenti. Da non dimenticare la colonna sonora eccezionale, composta da Inon Zur, già autore delle musiche di Fallout 4, che accompagnerà perfettamente le diverse fasi del gioco con brani orchestrali ed elettronici.
Tuttavia, Starfield presenta anche aspetti negativi, soprattutto in termini tecnici. Il gioco soffre infatti di numerosi bug e problemi di performance, che influiscono sulla fluidità e stabilità dell’esperienza di gioco. Inoltre, per poter giocare al meglio su PC, sarà necessario un hardware di fascia alta, con almeno 16 GB di RAM e una scheda video RTX 3070. Su Xbox Series X/S, si riscontrano cali di frame rate e frequenti pop-in. Per fortuna, Bethesda ha assicurato che rilascerà presto degli aggiornamenti per risolvere questi problemi.
Un altro aspetto negativo di Starfield riguarda la mancanza di innovazione nel gameplay, che risulta simile a quello di altri giochi Bethesda, come Skyrim e Fallout 4. Il gioco propone poche novità rispetto a questi titoli, sebbene la componente spaziale sia affascinante ma poco sfruttata. Non è possibile, infatti, pilotare liberamente la propria astronave nello spazio, ma solo scegliere la destinazione tramite un menù e affrontare sequenze di combattimento predefinite. Inoltre, l’ambientazione futuristica del gioco viene sfruttata in modo conservatore, mancando di originalità e risultando simile al mondo attuale.
In definitiva, Starfield rappresenta un gioco capace di soddisfare i fan dei giochi di ruolo e di fantascienza, offrendo un’esperienza di gioco vasta e coinvolgente, con una trama avvincente e un universo ricco di contenuti. Tuttavia, non è privo di difetti che ne limitano il valore e la longevità. I problemi tecnici e la mancanza di innovazione nel gameplay possono rendere difficile competere con altri titoli dello stesso genere. Un altro aspetto da tenere presente è il fatto che il gioco non è doppiato in italiano, ma solo sottotitolato, il che potrebbe rappresentare una difficoltà per chi non conosce bene l’inglese. Tuttavia, il fatto che Starfield sia incluso nel servizio Game Pass rende l’esperienza di gioco accessibile a un prezzo molto conveniente.
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