La prima stagione di Tower of God

Oggi ci immergeremo nell’universo di “Tower of God”, l’opera che ha conquistato il cuore di molti fan del genere battle-action. Questo anime, tratto dal celebre webtoon di Siu, ci porta in un viaggio ricco di mistero, azione e suspense. La prima stagione di “Tower of God” segue le vicende di Bam, un ragazzo dal coraggio indomito, che si lancia nell’impresa di scalare una torre leggendaria e pericolosa. Il suo obiettivo? Ritrovare la sua amica Rachel. Ogni piano della torre nasconde prove e pericoli, ma anche la promessa di verità, gloria e felicità universale per coloro che raggiungono la cima.

Per gli amanti dei webcomic e dei battle-action, “Tower of God” rappresenta un tuffo in un mondo vasto e affascinante, creato dalla mente geniale del fumettista coreano Siu. La serie animata, debuttata il 1º aprile 2020, è stata resa disponibile in Giappone, Corea del Sud, Stati Uniti e, per gli appassionati italiani, sottotitolata su Crunchyroll.

La serie, prodotta da Telecom Animation Film, un sussidiario della TMS Entertainment, in collaborazione con la piattaforma di streaming Crunchyroll, si compone di tredici episodi che catturano l’essenza del webtoon originale. La musica gioca un ruolo chiave, con la sigla d’apertura “TOP -Japanese ver.-” e l’ending “SLUMP -Japanese ver.-”, entrambe interpretate dagli Stray Kids, che aggiungono un tocco di energia e pathos alle scene.ù

La serie brilla per il suo stile grafico, le colonne sonore e la caratterizzazione dei personaggi, sebbene alcuni rimangano avvolti nel mistero. Khun emerge come uno dei personaggi più intriganti, nonostante alcune scelte narrative possano sembrare forzate. Nonostante l’entusiasmo, “Tower of God” non è esente da critiche. L’ambientazione, in particolare, risulta essere un punto debole, con una mancanza di riferimenti geografici che lascia il pubblico disorientato riguardo la struttura della torre e del mondo circostante. Il finale, inoltre, presenta scelte narrative discutibili, soprattutto per quanto riguarda il personaggio di Rachel, il cui piano e motivazioni rimangono oscuri, minando la coerenza della trama.

Nonostante questi aspetti, “Tower of God” rimane un anime da non perdere per gli amanti del genere, con la sua abbondanza di azione, personaggi carismatici e colpi di scena. La domanda che tutti si pongono è: riuscirà il tenace Bam a superare tutte le prove e a ricongiungersi con Rachel? Solo la torre conosce la risposta. Invitiamo tutti gli otaku e i nuovi arrivati nel mondo degli anime a dare una chance a “Tower of God”, mantenendo però le aspettative realistiche. Chi sa, potreste trovarvi di fronte al vostro prossimo anime preferito.