Shockdom ha recentemente presentato la nuova collana “Shin Manga”, nata grazie alla collaborazione con Davide Castellazzi (da venticinque anni scout, editor e articolista in ambito Giappone). Il primo volume di questa nuova opera editoriale sarà “Piccole Divinità e altri racconti” di Ryo Iha, una raccolta di storie nelle quali situazioni quotidiane si fondono con eventi fantastici.
Una bambina che prende il volo aggrappata a un comune ombrello, un ragazzino che immagina di essere un pistolero del Far West, strani ibridi uomo/insetto in guerra con mostruose creature. Storie imprevedibili, straordinariamente curate nel disegno, in grado di fare sognare. Alcune totalmente mute, capaci di suggestionare e sbalordire con la sola potenza delle immagini.
Dopo la lettura di questo volume ogni lettore vedrà il mondo dei manga in modo differente.
In giapponese “shin” significa “nuovo”: l’obiettivo della collana Shin Manga è proprio quello di proporre nuovi titoli e, soprattutto, nuovi autori mai apparsi sul mercato internazionale. Artisti, fumettisti indipendenti e autoprodotti, creatori di dojinshi, che spesso non sono stati pubblicati dalle case editrici giapponesi e quindi non risentono dei vincoli che esse impongono e saranno quindi difficilmente definibili con etichette come shonen, shojo, seinen e altri. Questo perché si tratta di creativi che operano in altri campi dell’intrattenimento (illustrazione, animazione, video-clip, grafica, ecc.) e si dedicano al fumetto solo per realizzare opere libere dai vincoli imposti dal mercato giapponese. Manga dalla grafica innovativa e dalle tematiche originali, in cui gli autori possono sperimentare un intero universo di opportunità creative. Non a caso il Logo di Shin Manga è l’Enso (letteralmente “Cerchio”), che in Giappone simboleggia l’illuminazione, l’universo. Un simbolo che potrebbe apparire pretenzioso, lo comprendiamo, ma che vuole sottolineare le infinite possibilità di un media come il manga, un intero universo di potenziali storie.
Aggiungi commento