Frutto di un lungo lavoro anche di ricerca, il libro “Le parole possono tutto” è molto atteso. Una storia intensa e affascinante sul potere che le parole possono avere nel dar forma alle cose, nel cambiare la propria vita e, a volte, a salvarla. Tornano Silvia Vecchini e Sualzo, una delle coppie più importanti e consolidate del fumetto italiano e internazionale per ragazzi. Silvia Vecchini e Sualzo stanno avendo un periodo di grande successo anche all’estero, tra Stati Uniti, Francia, Spagna, Korea, Sud America, dove i loro recenti La zona rossa e 21 giorni alla fine del mondo sono stati pubblicati e stanno ricevendo riconoscimenti e premi importanti, di recente proprio in Francia.
Sara non parla molto. Sono successe troppe cose: l’incidente, la separazione dei suoi, il litigio con la sua migliore amica. Qualcosa dentro di lei si è bloccato. Ma il destino mette sulla sua strada un maestro inatteso: l’anziano signor T, con le sue storie antiche e la fissazione per l’alfabeto ebraico, che Sara comincia a imparare. È solo un vecchio pazzo? Forse. Ma grazie a quelle lettere misteriose, una strana creatura entra nella vita di Sara. E con lei, a poco a poco, tornano le parole, quelle giuste per vivere tutto: l’amicizia, la famiglia e, forse, anche l’amore.
Silvia Vecchini è autrice di albi illustrati e romanzi per ragazzi, poesie, rubriche per riviste e fumetti per molti editori. Progetta percorsi per le scuole, incontra bambini e ragazzi in biblioteca e nelle librerie per letture e laboratori di scrittura; Sualzo è autore, fumettista e illustratore, e da anni si occupa anche di formazione sul fumetto per studenti e insegnanti con seminari, workshop e convegni. Con il suo primo graphic novel L’improvvisatore (Rizzoli-Lizard) ha vinto il premio per la migliore sceneggiatura del Festi’BD di Moulins 2009 ed è stato tra i cinque finalisti del Premio Micheluzzi 2010. I loro libri sono stati pubblicati in Francia, Portogallo, Croazia, Svizzera, Polonia, Nuova Zelanda, Malesia, Giappone, Cina, Corea del Sud, USA.
Tra le ultime opere firmate insieme: Forse l’amore (Bao Publishing, 2017), Telefonata con il pesce (Topipittori, 2017), Fiato sospeso (Tunué), libro vincitore del Premio Boscarato 2012 e del Premio Orbil 2013 come miglior fumetto per bambini e ragazzi. Per Editrice Il Castoro hanno firmato anche La zona rossa (2017) che è stato pubblicato negli Stati Uniti, Cile, Slovenia e Corea ed è vincitore del Premio Micheluzzi come “Miglior Fumetto dell’anno” nel 2018; e 21 giorni alla fine del mondo (2019), già pubblicato in Sud America e Francia, dove ha vinto di recente il Premio Unicef.
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