Oggi vogliamo celebrare i cinque anni dalla nascita della leggendaria associazione romana “Raiders of the lost 80’s”, una vera e propria “famiglia” composta da appassionati del decennio più pop (e nerd) che abbiamo vissuto: i favolosi anni’80!
Come sono nati e evoluti in quest’anno i Raiders of the lost 80’s?
Era il “lontano” maggio 2017 quando quasi per scherzo, Riccardo Rossetti e Alessandro Ceccoli, provenendo entrambi da 2 delle più importanti associazioni di “costuming” italiane, discussero della possibilità di creare un gruppo che in Italia ancora non aveva fatto la sua comparsa. Un gruppo dedicato interamente ad Indiana Jones. Soprattutto ragionarono su lo avrebbero chiamato e quale sarebbe stato il loro logo. Così presero in esame l’elemento iconico che l’archeologo più famoso del mondo indossa sulla testa: il suo cappello a falda larga, che Indy non perde quando nuota, quando cavalca e nemmeno quando guida un aereo.
Ora mancava solo il nome: non era percorribile la strada di inserire il title “Indiana Jones” con l’obiettivo di essere il più originali possibile senza però rinunciare ad essere riconoscibili. Per questo hanno preso spunto al titolo del primo film della saga, in cui tra l’altro il nome dell’archeologo non compare come gli altri: Raiders! Breve, facile da ricordare, accattivante e soprattutto riconducibile al nostro eroe con il cappello… ma all’epoca i due amici non erano ancora pronti per l’effettiva creazione di un gruppo, fu solo ad Agosto del 2019, che, insieme a Serena di Marcantonio e Ananth Bux, due validissimi membri del direttivo, spinti dalla voglia di migliorare, rispetto alle realtà da cui tutti provenivano, pensarono, finalmente di rendere il progetto realtà.
All’inizio, i quattro eroi, avevamo nell’armadio solo costumi di Star Wars, di Ritorno al Futuro, di Star Trek e di Ghostbusters, che ci sembrava troppo riduttivo chiudere il gruppo solo ad una realtà. Ma cosa accomunava tutte queste “passioni”? Fu lì che venne ai Raiders l’idea migliore di sempre, ma soprattutto un’idea che in Italia non era mai stata pensata: creare un’associazione che racchiudesse il minimo comune multiplo, Gli Anni 80! Un’associazione multi tematica, a tutto tondo, dove si potesse parlare, non solo di cinema, ma di serie TV, di cartoni animati, di musica, di attualità dell’epoca, della moda.
Perché, obiettivamente, la maggior parte di noi che li ha vissuti, sa che in quel periodo sono state sfornate le migliori idee che a tutt’oggi vengono riprese in mano e rivisitate in chiave moderna (basti ripensare a tutti i remake che si stanno facendo negli ultimi anni). Per questo, presero l’iniziale idea ispirata al primo film di Indy, unirono il concetto di vintage experience e uscì fuori il naming definitivo: Raiders of the lost 80’s.
Il 18 Ottobre 2019, in qualità di Soci Fondatori, Alessandro, Serena, Ananth e Riccado firmammo le carte per rendere i Raiders of the lost 80’s una realtà associativa a tutti gli effetti. Ad oggi, dopo più di un anno dalla sua fondazione, Presidente e Consiglio direttivo, non posso che essere orgogliosi di quello che sono diventati, degli obbiettivi raggiunti.
Raiders of the lost 80’s è un’associazione attiva sul territorio laziale, almeno fino a quando si è potuto realizzare con serate a tema in locali, feste, fiere e gare Cosplay. Nei periodi di Lockdown i ragazzi sono stati vicini ai soci e ai followers con dirette Facebook in cui hanno proposto quiz online con premi gustosi. Le attività online continueranno ancora finché non si potrà tornare ad abbracciarci dal vivo, perché i Raiders hanno voglia di divertirsi, ma soprattutto di far divertire.
In pochissimo tempo, i Raiders of the lost 80’s sono balzati ad un incredibile team di 80 iscritti, ma queste persone non sono solo un numero. Sono membri attivi a tutti gli effetti, che hanno messo anima e cuore in quello che hanno fatto, nei costumi che si sono impegnati a creare e indossare agli eventi. Sono persone che inizialmente erano sconosciute fra loro, ma che dopo poco sono arrivate a fraternizzare, a rendere una semplice idea venuta a due ragazzi in un pomeriggio primaverile, una realtà che in un solo anno ha creato qualcosa di impensabile.
Per scoprire tutte le attività dei Raiders of the lost 80’s vi invitiamo a visitare i link:
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