CorriereNerd.it

The Walking Dead Script Book

Nel 2005, gli Stati Uniti hanno accolto un’opera eccezionale nel panorama dei fumetti e della sceneggiatura: The Walking Dead Script Book. Questo volume inedito in lingua italiana rappresenta una pietra miliare per gli appassionati e per chiunque desideri immergersi nei retroscena della serie che ha ridefinito il genere degli zombie. Scritto da Robert Kirkman, il libro raccoglie le sceneggiature originali dei primi sei numeri di The Walking Dead, offrendo un’opportunità unica di esplorare le radici narrative e le evoluzioni del celebre fumetto.

La pubblicazione, elegante e ben curata, presenta una copertina disegnata da Cliff Rathburn, che al tempo era l’inchiostratore ufficiale dei lavori di Charlie Adlard. Questo dettaglio non è solo un omaggio alla qualità artistica della serie, ma anche una celebrazione del contributo fondamentale di Rathburn al successo visivo di The Walking Dead.

Ma cosa rende speciale The Walking Dead Script Book? In primo luogo, il libro offre le sceneggiature complete e non modificate dei primi sei numeri della serie. Questo significa che i lettori hanno la possibilità di confrontare le versioni originali dei dialoghi e delle scene con quelle che sono state effettivamente pubblicate. Se avete mai pensato che le storie di Kirkman potessero essere prolisse, preparatevi a scoprire quanto possa essere denso e dettagliato un testo privo di immagini. Le parole diventano il veicolo principale della narrazione, e il contrasto con le versioni illustrate mette in luce la potenza e la precisione del lavoro di scrittura.

Ogni pagina del Script Book è un viaggio attraverso il processo creativo, mostrando come le linee di dialogo e le descrizioni siano state modificate, migliorate o adattate nel passaggio dalla pagina alla vignetta. I lettori possono osservare come le idee di Kirkman siano state affinati nel tempo, e scoprire le sfumature e le intenzioni che potrebbero non essere state evidenti nella versione finale.

Un aspetto particolarmente intrigante di questo volume è la rivelazione dell’età dei sopravvissuti originali, con l’eccezione di Morgan Jones. Questi dettagli biografici offrono una nuova dimensione ai personaggi, anche se è interessante notare che molte delle età menzionate nel libro contraddicono quelle presenti nei fumetti. Questa discrepanza stimola una riflessione sulle scelte narrative e sui cambiamenti che avvengono nel processo di adattamento e sviluppo di una storia.

The Walking Dead Script Book non è solo una lettura per gli appassionati della serie, ma una risorsa preziosa per chiunque sia interessato alla scrittura di sceneggiature e alla creazione di fumetti. Offre uno sguardo privilegiato sulle prime fasi di un’opera che ha catturato l’immaginazione di milioni di lettori e spettatori in tutto il mondo. In definitiva, questo libro è un testimone del potere della narrazione e dell’importanza di ogni parola, ogni dialogo e ogni scena nel costruire un universo complesso e avvincente.

Se siete curiosi di scoprire come The Walking Dead sia nato e come sia evoluto, non potete perdere l’opportunità di esplorare The Walking Dead Script Book. È un viaggio affascinante nel cuore della creatività di Robert Kirkman e una celebrazione del mondo che ha dato vita a uno dei fenomeni culturali più duraturi degli ultimi decenni.

Enrico Ruocco

Enrico Ruocco

Figlio della GOLDRAKE generation, l’amore che avevo da bambino per il fumetto è stato prima stritolato dall’invasione degli ANIME, poi dall’avvento dei Blockbuster e annientato completamente dai giochi prima per PC e poi per CONSOLE.
In seguito con l’arrivo del nuovo millennio, il tanto temuto millennium bug , ha fatto riaffiorare in me una passione sopita soprattutto grazie ad INTERNET.
Era il 2000 quando finalmente in Italia internet diventava sempre più commerciale, ed io decisi di iniziare la mia avventura sul web creando il mio sito TUTTOCARTONI. Sito nato da una piccola ricerca fatta fra quello che “tirava” sul web e le mie passioni. Sappiamo bene cosa tira di più sul web … sinceramente non lo ritenni adatto a me, poi c’era lo sport, altra mia passione ma campo altamente minato. Infine c’erano i cartoon e i fumetti…beh qua mi sentivo preparato e soprattutto pensavo di trovare un mondo PACIFICO…
Man mano che passava il tempo l’interesse si spostava sempre più verso il fumetto, ed oggi, nel 2017, guardandomi indietro e senza vantarmi troppo posso considerarmi un blogger affermato e conosciuto, uno dei padri degli eventi salernitani dedicati al mondo del fumetto ma soprattutto lettore di COMICS di ogni genere.

Aggiungi commento