Nel 2013 e 2015 vedono la luce, grazie al giovane scrittore Mirco Zomparelli, due romanzi facenti parte di una trilogia su James Bond. Di seguito troverete una breve sinossi, rispettivamente di Scacco fatale e Doppio Zero.
Parigi, Washington, ed il Regno Unito sono bersagli di una serie di attentati terroristici, apparentemente nulla accomuna queste metropoli. James Bond seguendo una pista lasciatagli da Victor Sammers in punto di morte (Scacco Fatale) inizierà ad indagare su Artur responsabile di Expo. Un lungo viaggio attraverso secoli di storia porterà la spia con licenza d’uccidere a scontrarsi faccia a faccia con una misteriosa organizzazione che metterà in ginocchio l’intera M16. La Spectre di Ernest Stavro Blofeld condurrà l’agente doppio zero nello scoprire le verità più nascoste dell’Urbe, proprio a Roma 007 farà i conti con il suo passato.
Anno 2013, in una Londra pronta ad accogliere l’ormai prossimo Summit del G8, negli uffici dell’M16 si vivono momenti concitati per l’inaspettato assassinio di M. Il Mondo, così come James Bond lo conosceva, improvvisamente frana sotto i suoi piedi, venendo accusato di aver ucciso a sangue freddo il suo capo. 007 si troverà a lottare contro il tempo ed il Governo stesso. Ad aiutarlo, Roma, una splendida giovane ragazza insieme ai suoi amici Bill Tanner, Felix Leiter, il Maggiore Q e Miss Moneypenny. Le ricerche porteranno l’agente con licenza di uccidere a scontrarsi corpo a corpo con terroristi ed a folli inseguimenti in auto. Fino a giocare una delicatissima partita a scacchi.
La trilogia si chiuderà nel 2020, con l’ultimo libro, su cui Mirco sta lavorando in questi mesi.
Biografia:
Mirco Zomparelli nasce a Roma il 19 Febbraio 1984 e fin da giovanissimo mostra un forte interesse per storia, letteratura e cinema. Da bambino sviluppa la passione per l’universo degli acchiappafantasmi, grazie alla serie animata “The Real Ghostbusters” e il cinema degli anni ’80 è quello che lo attrae maggiormente.
Grazie ai due fratelli più grandi cresce con il mito di Superman, Batman, Robocop, Ritorno al Futuro e altri cult dell’epoca, ma “Ghostbusters” è il film che ha un profondo impatto sulla sua fantasia tanto da portarlo a diventare cosplayer indossando una fedele riproduzione dell’uniforme completa dell’equipaggiamento ammirato nella pellicola americana.
Da ragazzo, invece, si avvicina al mondo di James Bond da cui nasce una passione ormai quasi ventennale.
http://www.mircozomparelli.it/
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