Ohibò, ma se i robottoni non c’entrano, che Devil (Man) c’è in ‘sto manga? Riassuntino: Pronti? VIA! La prima scena ci presenta una ragazza nuda (non sbavate sui monitor, soprattutto tu Ryo!) in fuga da un’orda di spaventosi mostri meccanici. Quando sembra che per lei non vi sia via di scampo, ecco che un ombra gigantesca, quanto terrificante, le si para di fronte. La si tratta solo di un incubo, anche se la realtà non sembra essere poi più allegra: la città di Sayaka (questo il nome della ragazza) è invasa da eserciti di creature meccaniche, analoghe a quelle che la inseguivano in sogno, che seminano morte e distruzione ovunque. Nello stesso momento, anche il giovane Koji Kabuto (sissì, proprio quello di Mazinger Z) sta passando momenti agitati. Sogna infatti una misteriosa ragazza alata che viene letteralmente fatta a pezzi da un’orripilante creatura, mentre invoca l’aiuto di misterioso “Z”. E’ d’obbligo per Koji il risveglio fra urla e sudore….(succede anche a WDIM i giorni prima di consegnare una recensa…ci sia qualche attinenza? ndTribal)
Ennesimo cambio di scena! Muore in modo misterioso e “bizzarro” (no, JoJo non c’entra) il professor Kabuto, padre di Koji. Perchè bizzarro? Beh… uno che letteralmente scompare a pezzi, durante una lezione universitaria, davanti agli studenti increduli…Ehi! Voi della Reda! mica starete sperando possa accadere pure ai vostri prof?Adesso comincia il pezzo di vicenda che, per usare un eufemismo, risulta molto simile a “Devil Man”. Come? esiste ancora qualche plutoniano che non ha letto Devil Man?Sigh… Ok, andiamo avanti…Per adempiere all’ultimo volere del padre, Koji si precipita nella casa di campagna (con una Ferrari F40… guadagnano bene i professori universitari, eh?) (si, ma vuoi mettere il Jet privato di Tiphares? ndReda sboroni) alla ricerca di qualcosa che dovrebbe spiegare la sua fine misteriosa.
I canoni di sesso, violenza e distruzione, da sempre propri di Nagai, vengono mantenuti anche in questa sua opera che, come ho già anticipato, risulta essere moooolto più di un remake totale. Se non fosse che i personaggi son gli stessi, Nagai poteva intitolare quest’opera con un nome che non ricordasse Mazinger (dubito però che Pippo Pappo, Cirulo, o Toni Menego, avrebbero avuto lo stesso effetto…). E’ come se allo stesso cast (Mazingone compreso, anche se ridisegnato, eh!) venisse fatto interpretare tutt’altro film (tipo se il Goku facesse anche Pannocchione in Nanà? ndTribal).Non si tratta quindi di un semplice aggiornamento a canoni odierni (bio-tecnologia, bio-armature, forza spirituale..), ma una totale reinvenzione del Mazinger finora conosciuto.
Ragazzi, tanto di cappello agli innumerevoli mostri meccanici e bio-meccanici creati da Nagai… TUTTI DA VEDERE! (Dì Bat, non sei tu che compri PlayBot? ndTribal) . Il volumetto, in pieno stile Dynamic, &
egrave; molto curato con sovracoperta lucida (i disegni di copertina son veramente, veramente belli) vignette mai tagliate, pagine doppie che non ti fanno aprire in due il volume per leggere magari un semplice “Ah!”… i margini sono stati assegnati con cognizione di causa! Concludendo, per le tematiche e e le scene di violenza (e ce ne stanno, ce ne stanno!) non è consigliabile a chiunque, ovvio… ma i fumetti di Go Nagai lo sono mai stati? Volete sapere se mi è piaciuto? e cavoli si! e parecchio anche! Ci risentiamo! Alla prossima recensa!
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