Alla ricerca della valle incantata è un film d’animazione uscito il 18 novembre 1988, diretto dal leggendario Don Bluth e prodotto dai Sullivan Bluth Studios e dalla Amblin Entertainment di Steven Spielberg e George Lucas. Il film narra le avventure di cinque cuccioli di dinosauri di specie diverse che si mettono in viaggio per trovare la Valle Incantata, un’area risparmiata dalle devastazioni dei tempi preistorici. Il film fu un successo di critica e pubblico e generò un franchise multimilionario che include tredici sequel, una serie televisiva e vario merchandising.
Nel 2023, il film compie 35 anni dalla sua uscita nelle sale cinematografiche.
In occasione di questo anniversario, voglio proporvi un articolo sui motivi che hanno reso questo film un classico dell’animazione e sulle sue implicazioni culturali e sociali.
Un viaggio iniziatico
Il film si apre con una voce narrante che ci introduce al mondo dei dinosauri, un mondo in cui la vita è dura e la sopravvivenza è una sfida quotidiana. Il protagonista del film è Piedino, un cucciolo di Apatosauro (chiamato collo lungo nel film) che vive con la sua madre e il suo branco. Piedino è curioso e vivace, ma anche insicuro e timido. La sua vita cambia radicalmente quando, durante un terremoto, perde la sua madre e si separa dal suo branco. Da quel momento, Piedino deve affrontare da solo i pericoli della natura e i predatori, come il feroce Tirannosauro (chiamato denti aguzzi nel film) che lo insegue senza tregua.
Piedino non è però destinato a restare solo. Lungo il suo cammino, incontra altri quattro cuccioli di dinosauri di specie diverse: Tricky, una cucciola di Triceratopo (chiamata tri-corno nel film); Ducky, una cucciola di Parasaurolofo (chiamata becco d’anatra nel film); Petrie, un cucciolo di Pteranodonte (chiamato volante nel film); e Spike, un cucciolo di Stegosauro (chiamato spinoso nel film). Questi cinque amici decidono di unire le loro forze e di seguire le indicazioni della madre di Piedino, che prima di morire gli aveva parlato della Valle Incantata, un luogo dove c’è abbondanza di cibo e di acqua, e dove i dinosauri possono vivere in pace.
Il viaggio verso la Valle Incantata è una rilettura dell’esodo del popolo ebraico verso la Terra Promessa, ma è soprattutto un percorso iniziatico fatto di prove di formazione fisica e psicologica che portano al distacco dai genitori e alla conquista dell’indipendenza. I cinque protagonisti devono superare le loro paure, i loro pregiudizi, le loro differenze e le loro rivalità, per imparare a collaborare, a fidarsi, a rispettarsi e ad amarsi. Il film è una celebrazione dell’amicizia, della solidarietà, della diversità e della speranza.
Un capolavoro dell’animazione
Alla ricerca della valle incantata è un capolavoro dell’animazione, sia dal punto di vista tecnico che artistico. Il film è il frutto della collaborazione tra Don Bluth, uno dei più grandi animatori della storia del cinema, e Steven Spielberg e George Lucas, due dei più influenti registi e produttori di Hollywood. Il film è stato realizzato con la tecnica del disegno a mano, che conferisce al film un aspetto tradizionale e allo stesso tempo ricco di dettagli e di espressività. Il film è anche caratterizzato da una splendida colonna sonora composta da James Horner, che accompagna le immagini con musiche emozionanti e suggestive.
Il film è stato accolto con entusiasmo sia dalla critica che dal pubblico, che hanno apprezzato la qualità dell’animazione, la bellezza della storia, la simpatia dei personaggi e il messaggio positivo del film. Il film ha incassato oltre 84 milioni di dollari nel mondo, diventando uno dei film d’animazione più redditizi dell’epoca. Il film ha anche ricevuto una nomination ai Saturn Awards come miglior film fantasy.
Un fenomeno culturale e sociale
Alla ricerca della valle incantata non è solo un film d’animazione, ma anche un fenomeno culturale e sociale che ha segnato la storia del cinema e dell’infanzia. Il film ha infatti dato origine a un franchise multimilionario che comprende tredici sequel, una serie televisiva e vario merchandising, come giocattoli, videogiochi, libri, fumetti e altro. Il film ha anche contribuito a diffondere la passione per i dinosauri tra i bambini e gli adulti, stimolando la curiosità e la fantasia. Il film ha inoltre veicolato dei valori importanti, come l’amicizia, la solidarietà, la diversità e la speranza, che sono ancora attuali e universali.
Alla ricerca della valle incantata è un film che ha fatto sognare e commuovere generazioni di spettatori, che si sono identificati nei personaggi e nelle loro avventure. Il film è un classico dell’animazione, che merita di essere ricordato e celebrato anche dopo 35 anni dalla sua uscita. Il film è una testimonianza della magia del cinema, che riesce a trasportare lo spettatore in un mondo fantastico e a farlo emozionare con una storia semplice ma profonda. Il film è un invito a credere nei propri sogni e a cercare la propria valle incantata.
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