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Dragonlance: I Draghi della notte d’inverno

I draghi della notte d’inverno (titolo originale Dragons of Winter Night) è un romanzo fantasy scritto da Tracy Hickman e Margaret Weis e pubblicato per la prima volta nel 1985 in America dalla TSR. È il secondo romanzo della trilogia delle Cronache di Dragonlance. La trama è basata sulla versione romanzata dei moduli di avventura per il gioco di ruolo Dungeons & Dragons della serie DL, pubblicato anch’esso dalla TSR.

 

Sul mondo incombono orrende sciagure ora che gli eroi sono stati separati. L’ oscura profezia e incubi agghiaccianti li tormentano, mentre vanno alla ricerca dei misteriosi globi dei draghi e della leggendaria Dragonlance… Un Drappello di eroi risolleva le sorti del mondo ma si tratta di una tregua fragile e precaria, che potrebbe dissolversi per sempre nel freddo pungente d’ una notte d’ inverno. Cavalieri e barbari, elfi e guerrieri, gnomi, maghi sapienti dai poteri oscuri continuano la loro ricerca della leggendaria Dragonlance e la lotta senza esclusione di colpi contro Takhisis, la Regina delle Tenebre.

Nel mondo fantastico di Krynn continua la saga degli Eroi delle Lance. Il chierico Oscuro e Signore dei Draghi Lord Verminaard è stato distrutto e la Regina dell’Oscurità, Takhisis, ha incassato con rabbia la sua sconfitta. L’Uomo dalla Gemma Verde è scomparso e i dischi di Mishakal sono stati ritrovati, portando speranza in un mondo perseguitato dalle tenebre. La guerra è ormai cominciata, eserciti di draghi si radunano sotto la protezione della Regina delle Tenebre, e la compagnia sarà costretta a separarsi; nuove speranze animano però le forze del bene: Theros Ironfeld, il fabbro dal braccio d’argento, crea le nuove Dragonlance, i Cavalieri di Solamnia scendono in campo a protezione della Torre del Sommo Chierico, viene trovato un globo magico in grado di dominare i draghi, viene rivisto l’Uomo dalla Gemma Verde e un drago d’argento scende in campo in favore degli eroi… I compagni, rifugiatisi nel regno dei nani di montagna, vengono incaricati, assieme al chierico Elistan, di raggiungere l’antica città di Tarsis alla ricerca delle leggendarie navi alate. Nel tentativo di trovare una copertura, Tanis fronteggia un inaspettato incontro… Kitiara, la donna che per lungo tempo ha amato, incrocia nuovamente il suo destino… ma l’incontro non è piacevole come egli aveva a lungo sperato: Kitiara è infatti adesso una Signora dei Draghi. Gli Eroi vengono separati nella distruzione della città di Tarsis; si ritroveranno in un incubo, quello creato da Lorac, capo degli elfi Silvanesti, per cercare di fermare l’avanzata delle armate della Regina Oscura. Raistlin, esce vincitore dallo scontro, e diviene il possessore del Globo dei Draghi che Lorac aveva tentato di utilizzare, perdendo la vita e l’anima. Un altro Globo viene recuperato con fatica alla Muraglia di Ghiaccio da un gruppetto con a capo Laurana; ciò provoca l’ira del Drago che lo custodisce, il quale li costringe al naufragio su un’isola sconosciuta, dove essi si imbattono negli elfi scampati dalla distruzione di Qualinesti e Silvanesti. Il popolo degli Elfi è orgoglioso e radicato nelle sue tradizioni e da sempre si considera una razza superiore; la principessa, figlia del Portavoce dei Soli, da tempo lontana da quella ristretta mentalità, riesce ora a scorgere la pazzia del suo popolo. Rinunciando alla sua famiglia aiuta i compagni a portare il Globo, unica salvezza, lontano dall’isola. Una strana Elfa, Silvara, aiuta il gruppo nella fuga, ma un segreto più grande di lei la costringe ad una dura scelta. Il globo viene portato via da parte del gruppo seguendo la volonta’ della strana ragazza; viene condotto a Solamnia da Sturm, Laurana e dagli altri Cavalieri che hanno partecipato all’impresa. Oscuri sono i motivi di questa decisione e il dubbio inizia a serpeggiare nelle menti dei presenti. Una volta a destinazione, Sturm incontra finalmente ciò che rimane dell’onorevole ordine dei Cavalieri di Solamnia. Un’interna lotta per il potere dilania quelli che un tempo erano uomini onorevoli, gli antichi valori paiono essere dimenticati e solo un testardo attaccamento alla Misura fa sì che esistano ancora i Cavalieri. Sturm ed i suoi compagni si trovano a dover fronteggiare una impresa impossibile, la difesa della Torre del Sommo Chierico contro cui un esercito nemico è pronto a scagliarsi. Nella città di Kalaman, nello stesso momento, Tanis e i suoi sono alle prese con l’altro Globo dei Draghi. Raistlin pare in grado di poterlo dominare, i poteri del mago sono cresciuti, tanto da preoccupare il mezzelfo. C’è bisogno di recuperare gli antichi manoscritti, i libri di magia nei quali sono nascosti gli incantesimi per comprendere e dominare il Globo…In tutto questo Fizban, lo strambo mago incontrato per caso tempo addietro e creduto morto, fa nuovamente capolino tra le pieghe del destino della piccola compagnia: un insolito personaggio il cui potere non viene svelato ma se ne comprende l’importanza. E l’uomo con la gemma nel petto? É lui la chiave di volta del piano della Regina Oscura, la sua scomparsa il più grave ostacolo ai suoi sogni di dominio. Laurana, ormai nota come il Generale Dorato, difende con insperato successo la Torre del Sommo Chierico dalle Armate dei Draghi Blu; decisivo risulta l’aiuto di Sturm Brightblade, il quale, nella scena conclusiva, muore per mano di Kitiara, sua vecchia amica ed amante.

 

Il secondo volume delle Cronache di Dragonlance di Margaret Weis e Tracy Hickman è molto appassionante e sicuramente non mancherà di affascinare i fan del Fantasy, in fuga dalla routine quotidiana e in cerca di un’ avvincente puntata dell’ eterna lotta del Bene contro il Male.

 

tratto da http://drl4thage.wikidot.com/i-draghi-della-notte-d-inverno

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