Ho pranzato in un simpatico localino a tema America anni ’60: c’era di tutto, juke-box, tavolini, persino i quadri appesi erano a tema, ma la cosa che mi aveva colpito di più, è che, proprio in mezzo al locale, avevano ricostruito una lussuosa Cadillac. In effetti la mia attenzione si è immediatamente spostata nella mia memoria, proprio alla ricerca di una “antica leggenda” che riguardava proprio quella macchina, simbolo del boom economico statunitense: una vecchia serie a cartoni animati che vidi in televisione, “Cadillacs e Dinosauri”. Questa serie, in originale Cadillacs and Dinosaurs è del 1993, e pur avendo come protagonista un’icona degli States è stata prodotta dallo studio canadese Nelvana che decise di diffonderla in lingua francese. Questa serie, composta da una sola stagione per un totale di 13 episodi, è tratta da un fumetto degli anni ’80 intitolato “Xenozoic Tales” e ha avuto una leggendaria trasposizione videoludica nei primi anni ’90 a opera della Capcom.
La storia si svolge in un luogo imprecisato, non si capise se siamo sulla Terra in un futuro prossimo, oppure in una realtà alternativa, dove la natura ha preso il sopravvento e le grandi città che si estendevano per chilometri e chilometri e i grattacieli, enormi torri di cemento e acciaio che artigliavano il cielo, sono state completamente assorbite dalle verdi foreste. Gli abitanti sono stati costretti ad abbandonare le città e riunirsi in piccoli gruppi creando villaggi, anche la tecnologia un tempo diffusa è quasi totalmente scomparsa, e i pochi che sanno dove poter attingere a tali segreti, se li tengono stretti o li usano come merce di scambio. Oltre a dover vivere in un ambiente ostile, vi è anche un altro pericolo che incombe sulla gente, i dinosauri, enormi rettili preistorici creduti estinti, si sono risvegliati e dominano incontrastati sul pianeta, rivendicando quello che prima gli apparteneva. E’ in questa ambientazione che si sviluppano le avventure di Jack Tenrec, conosciuto da tutti nella regione come l’Ultimo Meccanico, in quanto è uno dei pochi depositari della conoscenza della meccanica. La sua passione è rimettere a nuovo le vecchie automobili ormai in disuso, quasi tutte prevalentemente Cadillac trasformandole in nuovi e potenti bolidi, e grazie a questi, Jack e i suoi amici riescono, non solo a sfuggire ai rinati dinosauri, ma anche a viaggiare comodamente tra i vari villaggi senza problemi. Insieme a Jack, nelle sue avventure, lo seguono Hannah Dundee, un’ambasciatrice di uno dei tanti villaggi che, insieme a Jack, cerca di poter ripristinare le perdute linee di comunicazione con le varie comunità, e il suo fido Hermes, un cucciolo di Allosaurus, che Jack ha salvato da piccolo e che gli è rimasto accanto e gli fa da “cane da guardia”, affettuoso con lui, implacabile con chi gli vuole fare del male. Jack vive appassionanti avventure in giro per questo nuovo mondo, affrontando non solo i dinosauri, ma anche predoni e tirannici governatori senza scrupoli, come la perfida Wilhelmina Scharnhorst.
Una serie veloce, divertente, belli i disegni e anche l’ambientazione, peccato che venne fatto un solo passaggio televisivo su Italia 1, bella anche la sigla cantata da Marco Destro, la cosa interessante di questa serie animata è che lanciava anche un messaggio ecologico, senza tirare fuori nessuna morale finale.
Cadillacs and Dinosaurs (Cadillacs Kyouryuu Shin Seiki in Giappone) è un videogioco arcade del 1993 pubblicato da Capcom, tratto dai fumetti Xenozoic Tales, creati da Mark Schultz nei tardi anni ’80. Il sistema di gioco è simile a quello di molti altri picchiaduro a scorrimento dello stesso periodo, basato principalmente sull’uso del joystick che consente lo spostamento del personaggio, come Streets of Rage o Final Fight. Una caratteristica distintiva di questo gioco è l’uso frequente di armi da fuoco, oltre che anche l’uso di spranghe, bottiglie di vetro, coltelli, bastoni, torce, ecc. C’è anche una sequenza nel gioco dove il giocatore può controllare un’automobile. In Cadillacs and Dinosaurs il giocatore può accedere a molti attacchi speciali. Ciascun attacco speciale, effettuato da ogni personaggio, fa perdere energia al medesimo solo in base al numero dei nemici che vengono colpiti. Il carattere dei personaggi è pressoché simile, ma ciascuno possiede uno stile di combattimento diverso. Spostando un po’ velocemente il joystick in avanti, e schiacciando il tasto di attacco, il giocatore compirà un attacco audace che può colpire facilmente i nemici. Schiacciando contemporaneamente i tasti di attacco e di salto, il giocatore effettuerà un attacco di 360° con invulnerabilità temporanea che colpirà in ogni direzione i nemici vicini, in particolare quello del personaggio Mustapha che è particolarmente efficace. Muovendo il joystick in giù, poi subito in su ed infine pigiando il tasto di attacco, il giocatore compirà un altro attacco speciale che colpisce i nemici in modo multiplo, lasciando però il proprio personaggio vulnerabile. Il suo seguito, Cadillacs and Dinosaurs: The Second Cataclysm (Cadillacs and Dinosaurs: Il Secondo Cataclisma), prodotto da Rocket Science Games, e un manuale che adattava il sistema di gioco di ruolo della GDW (già usato per Twilight 2000 e Dark Conspiracy) all’ambientazione.
Alla prossima
by Marco Talparius Lupani
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