Rivive il mito di Trumoon, la storica rivista che ha dato i natali alla scuola del fumetto salernitana.E lo fa attraverso una associazione culturale che vuole unire passato e presente delle nona arte.
1983-2017. Sono passati trentaquattro anni dall’uscita delle prima rivista a fumetti prodotta a Salerno, che vedeva muovere i primi passi della cosiddetta “scuola salernitana”. Una rivista che riuniva le firme di personaggi oggi famosi nel campo del fumetto: Giuseppe De Nardo, Bruno Brindisi, Enzo Lauria, Daniele Bigliardo, Giuliano Piccininno, Roberto De Angelis, Raffaele Della Monica, Luigi Coppola, Luigi Siniscalchi e altri. L’esperienza di allora, chiusa nel 1986, con la pubblicazione del quarto numero, rivive oggi grazie alla nascita dell’associazione culturale che porta lo stesso nome della rivista: “Trumoon”.
L’associazione, voluta dallo sceneggiatore Giuseppe De Nardo (presidente), dalla giornalista e critica d’arte Erminia Pellecchia (vicepresidente) e dal disegnatore Luca Raimondo (segretario), si propone come ideale anello di congiunzione tra passato e presente. Da una parte l’esperienza e il nome di autori affermati, dall’altra l’entusiasmo e il talento di tante giovani leve. Non una operazione nostalgia. Non la celebrazione di un passato fine a se stessa. Trumoon nasce per dare vita a un laboratorio permanente, a uno spazio creativo aperto al confronto e allo scambio. Trumoon ambisce ad essere un riferimento per coloro che vogliono trasformare una passione in un’opportunità professionale, ma anche per coloro che, semplicemente, amano il fumetto e ogni forma di espressione artistica. L’organizzazione di mostre, la partecipazione a manifestazioni culturali, la promozione di iniziative editoriali, la collaborazione con istituzioni scolastiche ed educative, l’adesione a progetti di carattere sociale e solidale, sono alcune tra le attività che l’associazione intende intraprendere. Per iniziare,Trumoon, con i suoi autori, quelli già affermati e quelli che lo saranno, sarà presente il 5 settembre al Premio Fabula per una conversazione-lezione con i ragazzi della kermesse dedicata alla creatività. Giuseppe De Nardo e Luca Raimondo, insieme alle giovani leve del fumetto made in Salerno, daranno vita ad un laboratorio e performance per spiegare come nasce un albo, senza dimenticare le sketch session dal vivo per i ragazzi presenti al Fabula
Dall’8 al 10 settembre, invece, i “trumooniani” parteciparanno al Fantaexpo di Salerno. Allo stand di Trumoon gli appassionati potranno incontrare gli autori (Bruno Brindisi, Luca Raimondo, Roberto De Angelis, Giuseppe De Nardo, Raffaele Della Monica, Lucilla Stellato e Antonella Vicari) vederli disegnare, chiedere autografi e partecipare ad una conferenza in cui si parlerà di “da Trumoon a Dylan Dog fino a Dampyr. Un crossover che nasce da lontano”.
Ma c’è anche un’altra sorpresa. Per festeggiare questo connubio tra le firme più affermate le nuove leve dell’associazione, sarà presentato un albo-celebrativo con inediti della serie, firmato dai disegnatori più famosi e dai giovani penciler. Chi lo acquisterà, potrà partecipare all’estrazione, che avverrà domenica sera, di alcuni disegni firmati dagli artisti di punta presenti in fiera.
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