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Nvidia Digits: Il Mac Mini dell’AI che ti svuota il portafoglio (ma forse ne vale la pena?)

Nvidia ci ha sorpreso ancora una volta al CES, presentandoci Digits, il nuovo giocattolino per nerd che sognano di diventare ingegneri dell’intelligenza artificiale. Sì, avete capito bene: un supercomputer da 3000 dollari, perfetto per chi vuole far girare modelli AI complessi sul proprio scrivania.

Un Mac Mini pompato agli steroidi

Esteticamente, Digits sembra un Mac Mini cresciuto a pane e circuiti integrati. Ma sotto quella scocca minimal si nasconde un mostro di potenza, grazie al nuovo chip GB10 Grace Blackwell Superchip. Questo processore da paura permette di gestire modelli AI giganteschi, praticamente come far volare un aereo di carta in un uragano.

Perché spendere 3000 euro per un computer?

Perché, amici miei, l’AI è la nuova frontiera. E se volete far parte del club esclusivo di quelli che capiscono di cosa stanno parlando quando dicono “tensor core” e “petaflop”, allora Digits è il gadget che fa per voi. Certo, potreste sempre usare il vostro vecchio PC, ma ammettiamolo: non fa la stessa figura.

Cosa può fare Digits?

  • Creare mondi virtuali: Vuoi allenare il tuo modello di intelligenza artificiale a generare facce di gatto infinite? Con Digits puoi!
  • Predire il futuro: Magari non indovinerà i numeri del Lotto, ma potrebbe prevedere con discreta precisione quando finirà la tua scorta di patatine.
  • Dominare il mondo: Beh, forse è un po’ eccessivo. Ma con tanta potenza di calcolo a disposizione, chissà cosa potresti combinare.

In conclusione

Nvidia Digits è un prodotto ambizioso, che punta a democratizzare l’accesso all’intelligenza artificiale. Ma è anche un prodotto costoso, che si rivolge a un pubblico di nicchia. Se sei un appassionato di tecnologia e hai 3000 euro da spendere, allora potrebbe fare al caso tuo. Altrimenti, puoi sempre accontentarti di chiedere a ChatGPT di scrivere un tema sui pericoli dell’IA.

maio

maio

Massimiliano Oliosi, nato a Roma nel 1981, laureato in giurisprudenza, ma amante degli eventi e dell'organizzazione di essi, dal 1999 tramite varie realtà associative locali e nazionali partecipa ad eventi su tutto il territorio nazionale con un occhio particolare al dietro le quinte, alla macchina che fa girare tutto.

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