Il Premio Letterario Arcimago rappresenta una ventata di freschezza e riconoscimento nel panorama letterario italiano, dedicato in modo esclusivo al genere fantasy e ai suoi molteplici sottogeneri. Creato da Livio Gambarini, scrittore e fondatore di Rotte Narrative, il Premio si pone come un’iniziativa pionieristica che mira a dare visibilità e valore al fantasy italiano, offrendo premi in denaro e un percorso di crescita per gli autori emergenti.
L’idea del Premio Arcimago nasce dalla constatazione che, nonostante la popolarità del fantasy, mancava un premio letterario italiano di prestigio dedicato esclusivamente a questo genere. Così, nel 2023, Gambarini ha organizzato un’edizione riservata agli studenti di Rotte Narrative, che ha riscosso un notevole successo, rivelando l’entusiasmo e il talento che si celano nel fantasy italiano. Sulla scia di questo primo trionfo, il 2024 segna il debutto della prima edizione ufficiale aperta al pubblico, attirando quasi 500 autori e autrici pronti a mettere alla prova le loro opere.
Il percorso di selezione delle opere si sviluppa in quattro fasi, con l’obiettivo di garantire una valutazione accurata e imparziale. In ogni fase interviene una giuria composta da figure di spicco del settore editoriale, assicurando una valutazione articolata e competente. La fase iniziale coinvolge una giuria di editor professionisti, tra cui Laura Platamone, Andrea Viscusi (noto come Story Doctor) e Diego Di Dio. Successivamente, una giuria popolare composta da lettori forti e microinfluencer offre una prospettiva autentica sui gusti del pubblico. Nella terza fase, una giuria interna di Rotte Narrative, con Gambarini in prima linea, aggiunge la propria valutazione. Infine, una giuria di editori — tra cui Giunti Editore, Newton Compton, Acheron Books e altri — determina i finalisti con un occhio attento al mercato.
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