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Apple acquista Pixelmator: un matrimonio tra giganti della creatività

Cupertino mette le mani su uno dei più amati software di editing fotografico

In una mossa che ha sorpreso molti appassionati di grafica e fotografia, Apple ha annunciato l’acquisizione di Pixelmator, la celebre azienda lituana nota per le sue app di fotoritocco di alta qualità. Questa operazione, che sottolinea l’impegno continuo di Apple nel settore della creatività, apre nuovi scenari per il futuro dell’editing fotografico su dispositivi Apple.

Un’unione perfetta

La scelta di Apple di acquisire Pixelmator non sorprende se si considera la perfetta sintonia tra i valori delle due aziende: attenzione al design, facilità d’uso e performance di altissimo livello. Come hanno dichiarato gli stessi sviluppatori di Pixelmator, “ci siamo ispirati a Apple dal primo giorno”.

Cosa cambia per gli utenti?

Al momento, non sono previsti cambiamenti sostanziali per le app Pixelmator esistenti. Gli utenti potranno continuare a utilizzare Pixelmator Pro, Pixelmator per iOS e Photomator come sempre. Tuttavia, l’acquisizione da parte di Apple apre la porta a interessanti possibilità future. Potremmo assistere a una profonda integrazione delle funzionalità di Pixelmator nelle app native di Apple, come Foto, o allo sviluppo di nuovi strumenti creativi ancora più potenti.

Un futuro promettente

L’acquisizione di Pixelmator rappresenta un investimento importante per Apple nel settore della creatività. L’azienda di Cupertino ha dimostrato in più occasioni di saper valorizzare i talenti e le tecnologie acquisite, e non vediamo l’ora di scoprire quali novità ci riserverà questa partnership.

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maio

maio

Massimiliano Oliosi, nato a Roma nel 1981, laureato in giurisprudenza, ma amante degli eventi e dell'organizzazione di essi, dal 1999 tramite varie realtà associative locali e nazionali partecipa ad eventi su tutto il territorio nazionale con un occhio particolare al dietro le quinte, alla macchina che fa girare tutto.

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