Negli ultimi anni, la saga di Frozen si è affermata come uno dei maggiori successi della Disney, conquistando il cuore di milioni di spettatori in tutto il mondo. Liberamente ispirata alla fiaba di Hans Christian Andersen, La regina delle nevi, la storia delle sorelle Anna ed Elsa ha ottenuto un tale impatto da diventare un fenomeno culturale globale. Il primo capitolo, Frozen – Il regno di ghiaccio, e il suo seguito, Frozen II – Il segreto di Arendelle, non solo hanno ottenuto incassi stratosferici, ma hanno anche ricevuto il plauso unanime della critica tanto da mettere in produzione addirittura altri due lungometraggi.

L’incanto di Frozen non risiede soltanto nella sua narrazione coinvolgente e nei personaggi memorabili, ma anche nei suoi scenari mozzafiato.

Gli spettatori sono stati trasportati in un mondo magico, fatto di fiordi incantati, montagne innevate e castelli maestosi. Tuttavia, ciò che molti non sanno è che il meraviglioso regno di Arendelle, apparentemente frutto di pura fantasia, ha trovato ispirazione in un luogo reale: il pittoresco villaggio di Hallstatt, situato nel cuore dell’Austria.

Hallstatt, una perla nascosta nella regione del Salzkammergut, è un borgo incastonato tra le montagne, affacciato sulle placide acque del Lago di Hallstatt e protetto dal maestoso massiccio del Dachstein. Con una popolazione di poco più di 700 abitanti, questo minuscolo villaggio è divenuto celebre a livello mondiale per essere stato, secondo molti, la musa ispiratrice per il regno di Arendelle nel film Frozen. Un’affermazione che ha contribuito a trasformare Hallstatt in una delle mete turistiche più ambite dell’Austria, con oltre 10.000 visitatori al giorno che affollano le sue stradine strette e accoglienti.

L’ascesa turistica di Hallstatt è iniziata ben prima dell’avvento di Frozen. Il borgo è conosciuto per la sua miniera di sale, la più antica al mondo, con una storia che risale a oltre 7000 anni fa. Questo sito storico, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1997, rappresenta una testimonianza unica della lunga tradizione mineraria della regione. Oltre alla miniera, i visitatori possono ammirare la chiesa parrocchiale del paese, che custodisce un trittico in stile tardogotico di Leonhard Astl, considerato uno dei più importanti in Austria. Ma il fascino di Hallstatt va oltre le sue attrazioni storiche. Il villaggio è un luogo di rara bellezza naturale, con il suo lago cristallino e le montagne circostanti che creano un’atmosfera fiabesca. Non sorprende, quindi, che i creativi della Disney abbiano trovato in Hallstatt l’ispirazione per creare il regno di Arendelle, un luogo che, seppur immaginario, riflette perfettamente la magia e il mistero del borgo austriaco.

La fama di Hallstatt ha persino varcato i confini dell’Europa approdando Cina, dove un magnate minerario ha speso 700 milioni di sterline per costruire una replica esatta del villaggio nella provincia del Guangdong. Questo progetto ambizioso ha suscitato grande interesse e curiosità, ma, nonostante la replica, è l’originale Hallstatt a rimanere il vero oggetto del desiderio per i turisti di tutto il mondo.

L’incredibile afflusso di visitatori ha però sollevato preoccupazioni tra i residenti. Il sindaco di Hallstatt, Alexander Scheutz, ha recentemente lanciato l’allarme sull’eccessiva pressione turistica, cercando soluzioni per arginare il fenomeno del turismo “mordi e fuggi” e promuovere visite più consapevoli e rispettose. Il borgo, con le sue piccole dimensioni e il suo fragile equilibrio, rischia infatti di essere sopraffatto dal numero crescente di turisti, molti dei quali si fermano solo il tempo necessario per scattare qualche foto da postare sui social, senza cogliere appieno la profondità storica e culturale del luogo.

Ma Hallstatt non è l’unico scenario reale che ha ispirato Frozen.

La città di Bergen, in Norvegia, con i suoi fiordi spettacolari e il pittoresco quartiere di Bryggen, ha fornito ulteriori spunti visivi per il film. Il molo di Bryggen, con le sue colorate casette di legno allineate lungo il porto, è un sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO e si ritiene abbia ispirato la rappresentazione di Arendelle. Anche la chiesa di San Olaf a Bergen ha avuto un ruolo nella creazione del mondo di Frozen, con il suo interno replicato nella scena dell’incoronazione di Elsa.

Frozen non è solo un film di animazione che ha conquistato il mondo, ma anche un omaggio alla bellezza e al fascino dei luoghi reali che hanno ispirato il suo mondo incantato. Hallstatt, con la sua atmosfera magica e il suo patrimonio culturale unico, è diventato un simbolo di quel legame indissolubile tra la fantasia cinematografica e la realtà, un legame che continua ad affascinare e ispirare milioni di persone in tutto il mondo.