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Il trailer di Ranma 1/2: da Ottobre il reboot su Netflix

Se c’è un manga che ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore degli appassionati di anime e manga, quello è senza dubbio Ranma ½Negli ultimi giorni, il mondo degli anime è stato travolto da un’onda di entusiasmo proprio grazie ai rumors del remake di questo capolavoro degli anni ’90. L’annuncio, che ha fatto vibrare i cuori di vecchi e nuovi fan, proviene da una figura di spicco nel settore degli anime. Dopo Lamù su Prime Video, è il turno di Ranma 1/2, che torna a ottobre sui nostri schermi in una versione reboot, grazie a Netflix!

Ranma 1/2, per chi non lo conoscesse, parla della storia di Ranma Saotome, un liceale esperto di arti marziali che, insieme a suo padre Genma, un giorno parte per l Cina per un allenamento speciale. Al loro ritorno, Ranma e Genma sono affetti da una particolare maledizione che si attiva solo quando i due vengono a contatto con l’acqua fredda e svanisce quando toccano l’acqua calda. Ranma si trasforma in una ragazza dai capelli rossi e Genma in un panda! A complicare il tutto, la promessa fatta da Genma al suo amico Soun Tendo. Per rispettare un’antica tradiziona infatti, il primo figlio maschio di Genma (quindi Ranma) dovrà sposarsi con una delle sue figlie per ereditare il dojo di famiglia. La scelta ricade su Akane, in quanto coetanea di Ranma e unica esperta di arti marziali della famiglia.

Il remake diretto da Konosuke Uda per lo studio MAPPA, presenta una squadra creativa di grande talento. La composizione della serie è curata da Kimiko Ueno, mentre Hiromi Taniguchi si occupa del design dei personaggi e della direzione generale delle animazioni, supportata da Tsuyoshi Yoshioka, Yoshiko Saito e Nao Otsu. Tra gli animatori principali spiccano Nao Naito e Rie Aoki, che contribuiranno a dare vita ai personaggi. La direzione artistica è affidata a Chihiro Okawa, mentre Yukiko Kakita si occupa del color design, fondamentale per creare l’atmosfera unica dell’anime. La fotografia è gestita da Atsushi Kano e il montaggio è a cura di Keisuke Yanagi. Infine, le musiche, che arricchiranno l’esperienza visiva, sono composte da Kaoru Wada, con la direzione del suono a carico di Konosuke Uda e gli effetti sonori curati da Takuya Hasegawa. Questo mix di talenti promette un’opera visivamente e sonoramente coinvolgente.

Questo capolavoro, nato dalla mente creativa di Rumiko Takahashi, è stato serializzato come manga sulla rivista Weekly Shōnen Sunday di Shōgakukan dal 19 agosto 1987 al 6 marzo 1996. Parliamo di un’opera che, al 2011, ha venduto in Giappone ben 53 milioni di copie, consacrandosi come il 38° manga di maggior successo della storia e il più grande successo della stessa Takahashi. La magia di Ranma ½ non si è limitata solo alle pagine stampate. Già nell’ottobre 1988, il quinto volume tankōbon ha superato il milione di copie vendute in meno di un mese, un risultato straordinario che ha sottolineato l’enorme impatto culturale del manga. Ma non finisce qui: l’universo di Ranma ½ si è ampliato anche sul piccolo schermo con due serie anime prodotte da Studio Deen e trasmesse su Fuji TV dal 15 aprile 1989 al 16 settembre 1992, totalizzando 161 episodi. La prima serie, intitolata Ranma Nibun no Ichi, è andata in onda su Fuji TV dal 15 aprile 1989, ogni sabato alle 19.30, ma è stata cancellata dopo soli 18 episodi a causa dei bassi ascolti. Tuttavia, la storia non si è fermata lì: dopo un mese, è iniziata la trasmissione della seconda serie, Ranma ½ Nettōhen, ogni venerdì alle 17.30, con un budget ridotto. Questa serie è durata dal 20 ottobre 1989 al 25 settembre 1992, per un totale di 143 episodi. In molte edizioni estere, le due serie sono state presentate come un’unica produzione di 161 episodi complessivi.

Oltre alle serie televisive, Ranma ½ ha ispirato due film d’animazione, vari OAV e persino un film live action per la televisione. Insomma, un vero e proprio universo multimediale che ha permesso a questa storia di raggiungere un pubblico ancora più vasto.

L’Arrivo in Italia e il Successo Tra gli Otaku

In Italia, il manga è stato inizialmente pubblicato da Granata Press negli anni ’90, con una suddivisione dei capitoli diversa dall’originale giapponese. Successivamente, Star Comics ha rilasciato una versione che rispettava la suddivisione originale. L’anime, distribuito da Dynamic Italia (poi Dynit) in VHS e DVD, è stato trasmesso a partire dal 1995 su diverse emittenti televisive, segnando profondamente la cultura otaku nostrana. L’anime di Ranma ½ ha debuttato in Italia nel 1995 su alcuni network locali, per poi essere riproposto in versione integrale da MTV dal 2003 al 2005. Questa produzione ha avuto un impatto significativo sugli appassionati italiani, influenzando la cultura otaku locale.

Il Finale e Oltre

La serie televisiva si conclude con un finale provvisorio che riprende fedelmente un episodio del manga: il primo incontro di Ranma con sua madre, che conclude il 22° volume. Tuttavia, gli OAV e il terzo film, successivi alla fine della serie TV, continuano la storia senza offrire un finale definitivo come nel manga. Gli ultimi capitoli del fumetto, infatti, non hanno mai avuto una trasposizione animata fino ad oggi.

Ranma ½ continua a vivere nei cuori dei fan di tutto il mondo, e chissà, forse presto potremo tuffarci di nuovo nelle sue avventure con un remake che celebra la sua eredità senza tempo.

Cosa ci si aspetta dal Remake?

L’entusiasmo per il remake è palpabile non solo tra i fan, ma anche tra i creatori originali. Rumiko Takahashi, la brillante mente dietro il manga di Ranma, ha espresso il suo fervore per il progetto, dichiarando: “Non vedo l’ora di vedere le scene d’azione nel nuovo anime di Ranma!”. Un commento che ha un peso particolare, considerando quanto le arti marziali fossero un elemento centrale nella trama originale, ricca di combattimenti dinamici e spettacolari.L’evento live del 17 luglio è destinato a diventare un punto di svolta per tutti i fan di Ranma. Oltre a presentare i primi dettagli ufficiali, potrebbe offrire una preziosa anteprima del design dei personaggi, delle ambientazioni e forse anche delle prime sequenze animate. È un appuntamento imperdibile per chiunque desideri rivivere le avventure di Ranma Saotome in una veste nuova e moderna. Prepariamoci quindi a riscoprire le avventure di Ranma, con le sue trasformazioni e i suoi indimenticabili duelli, in un contesto che promette di essere più brillante e vibrante che mai.

Non perdetevi quindi il reboot di Ranma 1/2, che torna su Netflix a partire dal 5 ottobre 2024!

Roberto Romagnoli

Roberto Romagnoli

Nato sul pianeta Terra nel 1981, ma cittadino dell'universo.
Conosciuto in rete anche come Ryoga777, RyoGa o Ryoga Wonder.
Cantante degli X-Italy, band attiva tra il 2004 e il 2006, prima in Italia a proporre cover degli X-Japan. Successivamente canta anche nei Revolution, altra band italiana ispirata al mondo del Visual-Kei Giapponese e al Glam americano.
Negli anni si è occupato spesso di organizzazione di eventi a tema JRock, Cosplay, Manga e Musica in generale collaborando spesso con l'associazione Japanimation. È stato anche redattore di L33T, programma per ragazzi in onda su Rai 2 e Rai Futura tra il 2006 e il 2007.
Caporedattore e responsabile per l'Italia di Nippon Project e Presidente delle associazioni VK Records (etichetta discografica indipendente) e Steel Music Promotion (media dedicato alla musica e all'organizzazione di concerti)

Gamer incallito.

Il suo lato geek, sopito fino a qualche anno fa, ha cominciato a farsi sentire sempre più prepotentemente. Quindi alla fine ha deciso di aprirsi il suo blog geek robertoromagnoli.com e ha cominciato a scrivere anche su siti a tema gaming e tecnologia, tra cui Akiba Gamers e Stolas Informatica.

Amante di tutto ciò che riguarda la tecnologia, l'informatica, anime e manga, ma innamorato anche di DC Comics e Marvel.

Fondamentalista Trekkie, da quando c'è il covid e non ci si può più stringere la mano, ha trovato la scusa per fare il saluto vulcaniano.

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