La casa editrice francese Quelle Histoire celebra l’allunaggio del 1969 attraverso due titoli della sua collezione in cui si racconta l’indimenticabile momento storico che ha fatto sognare a milioni di giovani di diventare astronauti e svelare i misteri dell’Universo. “Un piccolo passo per l’uomo, un grande passo per l’umanità”: sono le prime parole pronunciate da Neil Armstrong appena messo piede sul suolo lunare, la notte tra il 20 e 21 luglio 1969. In occasione dei 55 anni dallo sbarco sulla Luna, la casa editrice Quelle Histoire – leader in Francia per la pubblicazione di libri storici destinati a bambine e bambini – vuole accompagnare i piccoli lettori e le piccole lettrici alla scoperta dello spazio e della sua conquista, dalla fine della Seconda guerra mondiale ai giorni nostri, attraverso uno speciale volume dedicato e una monografia su Neil Armstrong.
La biografia Neil Armstrong si concentra sulla storia di una delle figure chiave dell’aeronautica, dalla sua nascita agli ultimi giorni di vita. Nato il 5 agosto 1930 in Ohio, fin da piccolo sogna di diventare un pilota. Ottenuto il brevetto a 16 anni, nel 1955 entra come pilota collaudatore nell’aviazione militare americana. Quando nel 1961 il Presidente degli Stati Uniti affida alla NASA il programma Apollo, Neil si fa trovare pronto e, a seguito di una durissima preparazione fisica, la squadra dell’equipaggio della missione Apollo 11 è così composta: il comandante Armstrong, il suo secondo Buzz Aldrin e il pilota Michael Collins. Dopo un viaggio di quattro giorni, nella notte tra il 20 e 21 luglio 1969, Aldrin e Armstrong atterrano sul mare della Tranquillità e in diretta televisiva, davanti a quasi un miliardo di telespettatori, Armstrong mette piede sulla Luna, seguito da Aldrin. Scattano foto, filmano, piantano la bandiera americana, conducono indagini scientifiche e raccolgono più di 20 chili di pietre.
Come l’umanità è arrivata a questa giornata storica è raccontato all’interno del libro La conquista dello spazio, che ne ripercorre i momenti chiave dagli anni ’50 ai giorni nostri: dalla serrata competizione tra URSS e USA durante la Guerra Fredda, ai lanci nello spazio di satelliti e animali (la cagnolina Laïka e lo scimpanzé Ham), dalla stazione MIR del 1986 al telescopio Hubble del 1990, dalle sonde e robot spedite su Marte alla Stazione spaziale internazionale progettata nel 1998. Giunti al XXI secolo, l’esplorazione dei corpi celesti che gravitano nel nostro sistema solare non è ancora terminata, anzi, continua a svilupparsi grazie al progresso della tecnologia e all’inesauribile sete di conoscenza dell’essere umano.
Tutte le edizioni per l’Italia sono a cura di Erika Gualandri. Le illustrazioni sono realizzate da un team di grafici e designer che seguono lo stile creato appositamente per la collana da Bruno Wennagel, co-fondatore di Quelle Histoire insieme ad Albin Queru.
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